Austria, Kurz apre negoziati esclusivi con l'estrema destra

Austria: Kurz invita l'estrema destra a consultazioni esclusive

Il giovane conservatore austriaco, Sebastian Kurz, vincitore delle elezioni legislative dello scorso 15 ottobre, ha invitato il partito di estrema destra FPO, nazionalista e xenofobo, a negoziati esclusivi per la formazione di un governo di coalizione.

Il Partito della Libertà austriaco può tornare al potere

L'apertura apre la strada al ritorno al potere del Partito della Libertà austriaco, (FPO, 17 anni dopo l'apertura da parte di un altro conservatore, Wolfang Schussel, nel 2000. Sabato Kurz aveva detto di aver avuto contatti preliminari "molto positivi" con il leader di FPO, Heinz-Christian Strache.

Possibili conseguenze in tutta Europa

La mossa di Kurz potrebbe avere conseguenze non solo per l'Austria ma per tutta Europa. In primis per l'Italia. Un governo con il baricentro spostato nettamente a destra assumerebbe con ogni probabilità posizioni ancora più intransigenti sui migranti, creando preoccupazioni in più per un'eventuale stretta sul Brennero. Ma anche la Merkel non può dormire sonni tranquilli. I destini politici di Germania e Austria sono spesso legati e l'exploit dell'estrema destra austriaca non può che dare fiato ad Afd e Liberali in terra tedesca, con la cancelliera che si trova già assediata sia da destra sia da sinistra nelle difficili consultazioni per formare il nuovo governo.