Affari Europei
Germania, Merkel al capolinea? Rottura con Seehofer, governo a rischio
La leadership di Angela Merkel è ai minimi storici. Si riaccende lo scontro con il ministro Seehofer sui migranti e ora il governo rischia
Germania, si riaccende lo scontro Merkel-Seehofer: il governo è a rischio
Il braccio di ferro tra la cancelliera tedesca Angela Merkel e i suoi alleati di destra sulla politica migratoria della Germania rischia di mettere in crisi il futuro politico del governo, soprattutto in seguito al fallimento dei negoziati interni. La Camera bassa del Bundestag, ha sospeso la seduta a meta' giornata per consentire riunioni ai gruppi parlamentari: da un lato quelli della Cdu di Merkel e dall'altro quelli della Csu bavarese, guidati dal ministro dell'Interno, Horst Seehofer.
I motivi dello scontro tra Merkel e Seehofer
Al centro della discussione, la decisione di domenica della cancelliera di bloccare un importante progetto di riforma della politica di asilo, un "masterplan" in 63 punti, presentato dal ministro dell'Interno. Tra i punti, il respingimento dei migranti arrivati in Germania ma precedentemente registrati in un altro Paese dell'Unione europea. I negoziati per tenere in piedi il pacchetto sono pero' falliti mercoledi' sera. Merkel rifiuta la drastica misura in nome della legge e dei principi di solidarieta' europea che difende. Ha chiesto piu' tempo per negoziare soluzioni al vertice Ue in programma per la fine di giugno. Una richiesta respinta. Oggi, pur di arrivare a un compromesso, Merkel ha proposto le espulsioni delle persone che non hanno ottenuto l'asilo politico e il loro blocco al confine nel caso di tentativo di rientro. Ma per la Csu non e' sufficiente. "Dobbiamo attuare rapidamente il regolamento per il respingimento ai confini. Dobbiamo preoccuparci della popolazione locale, non solo e in modo permanente di tutta Europa", ha martellato il capo dell'esecutivo della Baviera, Markus Soder.
Per Merkel è crisi di leadership
Il tabloid Bild, il quotidiano piu' letto in Germania e sostenitore di una linea molto ferma in materia di immigrazione, pone apertamente la questione del futuro politico della cancelliera che ha avviato il suo quarto mandato nel marzo dopo sei mesi di trattative per formare la coalizione. "Se non si riesce a trovare un compromesso, allora Angela Merkel deve porre la questione di fiducia in Parlamento e ogni eletto dovra' decidere: o resta la stessa cosa con il buon vecchio modo di Angela Merkel, oppure si va all'avventura con nuove elezioni", scrive il giornale. E anche tra la Cdu c'è chi chiede la fiducia. "Dal 2015 discutiamo di questo tema, bisogna decidere e se necessario anche con la questione della fiducia", ha dichiarato il deputato Axel Fischer al Bild. Per il capogruppo della Csu, Alexander Dobrindt, si tratta di una "situazione storica".
L'alleanza di Seehofer con Salvini e Kurz spaventa Merkel
La rottura tra Merkel e Seehofer è emersa in modo lampante anche mercoledì quando il ministro dell'Interno si era mostrato in sintonia con il conservatore Sebastian Kurz, il premier austriaco, annunciando la creazione di un "asse" a tre con il ministro degli Interni italiano, Matteo Salvini, per contrastare l'immigrazione irregolare. Merkel aveva ovviamente criticato l'iniziativa, facendo notare che erano in gioco il "futuro e la coesione" dell'Ue. "Penso che sia importante non aspettare il disastro, come nel 2015", aveva detto Kurz, puntando alla cancelliera che quell'anno apri' le porte della Germania a un milione di rifugiati. La leader della Cdu puo' ancora contare sul pieno appoggio del suo partito, puntando sulla negoziazione degli accordi bilaterali al vertice Ue con i Paesi membri interessati. E i socialdemocratici, le cui voci sono cruciali per la stabilità del governo, si sono opposti al piano del ministro degli Interni. Lo scontro Merkel-Seehofer risale all'apertura del Paese ai migranti nel 2015, ma è la prima volta che la leggendaria capacità della cancelliera di trovare compromessi sembra essere impantanata. Spaventati dalla crescita dell'estrema destra (AfD), che durante le tornata elettorale di settembre aveva portato a casa un risultato storico facendo leva proprio sulle preoccupazioni per l'immigrazione, i conservatori vogliono un giro di vite prima che la Baviera vada alle urne in autunno.
Lunedì Conte incontra la Merkel
Nel frattempo, tra l'altro, il Presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, incontrerà a Berlino la Cancelliera delle Repubblica Federale di Germania, Angela Merkel. L'arrivo alla Cancelleria è previsto alle ore 19.00 e sarà subito seguito da dichiarazioni congiunte, prima dei colloqui. Un momento importante che potrebbe dire qualcosa di più sui nuovi rapporti tra Italia e Germania.