Inter-rail gratis per tutti i 18enni. La proposta di Manfred Weber

La prossima settimana il Ppe metterá all'ordine del giorno dei lavori del Parlamento europeo la proposta di un biglietto "inter-rail" da donare a tutti i ragazzi dell'Unione europea quando compiono diciotto anni. Ad annunciarlo é il capogruppo del Partito popolare, Manfred Weber, che intende dare seguito all'auspicio espresso in occasione del discorso sullo stato dell'Unione, lo scorso 14 settembre.

La proposta di Weber: biglietti gratis ai 18enni

Dopo l'abolizione del roaming, aveva detto, l'Ue dovrebbe permettere anche di viaggiare gratis ai giovani, per scoprire il continente. Weber ha predisposto un'interrogazione alla Commissione, dal titolo "pass per l'inter-rail europeo per il diciottesimo compleanno". "La mobilitá dei giovani é essenziale per promuovere il senso di appartenenza all'Europa e la coesione sociale", scrive il capogruppo Ppe, secondo il quale un'iniziativa di questo tipo puó contribuire a rispondere alla diffusione del populismo e della disinformazione sull'Ue, "una delle principali sfide con cui ha a che fare attualmente l'Unione europea". Da qui la proposta con la richiesta alla Commissione di "esplorare le possibilitá  di finanziamenti adeguati" per l'iniziativa.

Che cos'é il biglietto inter-rail?

Il biglietto inter-rail é una sorta di pass che permette di viaggiare all'interno di piú Paesi europei senza dover fare ogni volta il biglietto. Ma non tutti i biglietti sono uguali. Il Global Pass permette di viaggiare comodamente in 30 Paesi per un mese al prezzo di 479 euro. Questo biglietto permette di prendere qualunque treno, dalla Polonia al Portogallo, senza pagare nulla, se non eventuali sovrapprezzi per le prenotazioni o nel caso si voglia una cuccetta. Ma ci sono anche biglietti per Paesi singoli o con limitazioni temporali.

Abbiamo fatto l'Europa, ora dobbiamo fare gli europei

A Bruxelles la proposta di Weber é piaciuta a quasi tutte le parti politiche. C'é infatti la convinzione che aiutare i giovani europei a girare l'Europa sia il metodo migliore per creare quel sentimento di appartenenza ad una casa comune che ancora manca. Lo dimostra il referendum in Gran Bretagna dove le generazioni piú vecchie, quelle nate dopo la seconda guerra mondiale, hanno votato per il Leave, mentre i giovani, quelli che l'Europa l'hanno scoperta grazie a Ryanair si sono schierati per il Remain.

Oltre all'inter-rail anche l'Erasmus e l'abolizione del romaning

Secondo molti ad oggi le due politiche che funzionano meglio per creare veri 'cittadini europei' sono l'Erasmus e l'abolizione del romanig. Il primo permette agli studenti universitari di vivere all'estero, conoscere altri ragazzi e, perché no, magari trovare l'amore e sposarsi con un cittadino di un altro Paese, formando vere 'famiglie europee'. Il problema dell'Erasmus e che é destinato solo agli studenti universitari, la minoranza della popolazione. Mentre riguarda tutti la fine del romaing. Da giugno dell'anno prossimo potremo chiamare da e per l'estero come se fossimo in Italia. Gli spostamenti e le comunicazioni saranno dunque meno costosi e piú facili e ci sentiremo a casa ovunque in Europa.