Italia fuori dall'euro: Germania aperta alla nostra uscita dalla moneta unica
Clemens Fuest, presidente dell'istituto economico tedesco Ifo, non esclude che agli italiani convenga uscire dall'euro se la situazione del Paese non migliora
Il presidente dell'istituto economico tedesco (Ifo) é convinto che se il tenore di vita degli italini non migliorerà nel breve periodo, gli italiani potrebbero decidere di lasciare la zona euro. Brexit all'italiana dunque? Questo è lo scenario temuto da Clemens Fuest in una intervista con il quotidiano Tagesspiegel. "Il livello di vita in Italia è lo stesso che nel 2000 - dice il presidente dell'istituto Ifo - se questo non cambia, gli italiani alla fine potrebbero optare per una uscita dalla moneta unica".
Nuova incertezza economica per l'Italia
Con le dimissioni del primo ministro italiano, Matteo Renzi, l'economia italiana, il cui recupero è ancora molto fragile, è entrata in un nuovo periodo di incertezza. Gli indicatori economici sono a mezz'asta. Se la disoccupazione scende, il debito pubblico continua a crescere. Ha raggiunto il 133% del Pil nel 2016, contro il 129% di tre anni prima. L'Istituto Nazionale di Statistica (Istat) ha recentemente rivisto le previsioni di crescita del paese per il 2016 e il 2017. E ora si aspetta 0,8% quest'anno (contro il 1,1% stimato in precedenza) e dello 0,9% nel 2017. L'Istat ha indicato una "minore vitalità dei consumi interni e degli investimenti privati", che peserà sulla crescita del Pil.
Nessun aiuto pubblico da parte della Germania
Per evitare che l'Italia cada nel baratro l'Unione europea potrebbe concedere aiuti e chiudere un occhio sui conti pubblici nostrani. Uno scenario a cui Clemens Fuest non sembra davvero favorevole. "Con l'approvazione di un piano di salvataggio per l'Italia da parte del Bundestag ci potrebbe essere un rischio per i contribuenti tedeschi" afferma il presidente dell'Ifo.