Affari Europei
M5s, Di Maio scrive una lettera a Macron: "Non siamo una minaccia per l'Ue"

Lettera aperta di Di Maio a Macron. "Il M5s non è una minaccia per l'Ue"
M5s: Di Maio 'scrive' a Macron: "Non siamo una minaccia per l'Ue"
E' una lettera aperta affidata al blog di Beppe Grillo la formula che Luigi Di Maio sceglie per assicurare a Emmanuel Macron che "il Movimento 5 Stelle non ha nulla a che fare con certe formazioni xenofobe e antagoniste che crescono un po' ovunque in Europa. Anzi, la nostra forza ha canalizzato e trasformato in energia democratica positiva pulsioni che avrebbero potuto altrimenti generare effetti realmente destabilizzanti", rivendica il candidato premier M5s che si dice "sicuro che quando ci conosceremo meglio, coglierà che il nostro Movimento, oltre a non essere una minaccia, piuttosto coltiva le soluzioni migliori per molti dei problemi d'Europa". Dunque, Di Maio manda a dire all'inquilino dell'Eliseo che "il Movimento 5 Stelle avrà modo di raccontarLe e spiegarLe chi siamo davvero, cosa vogliamo e come vediamo il futuro dell'Europa e dell'Italia nello scenario internazionale". Anche a Macron l'esponente M5s segnala che "probabilmente l'opinione che lei si è venuto via via costruendo nei confronti della prima forza politica italiana è influenzata da una forte propaganda da parte di certo giornalismo e dalle cose che Le riferiscono i politici italiani che provengono dai partiti tradizionali, quegli stessi partiti che sono in crisi di rappresentanza in tutta Europa e che lei - rimarca Di Maio - ha sconfitto nettamente alle presidenziali del maggio scorso con una formazione giovanissima, En Marche".
La lettera aperta di Di Maio a Macron
"Anche il Movimento 5 Stelle - annota Di Maio nella sua lettera aperta - è molto giovane, non ha gruppi di potere influenti alle spalle né rendite di posizione da proteggere. Ci definiscono pigramente populisti senza sapere cosa questo significhi, mentre in realtà siamo solo 'popolari', ossia vicini al popolo che cerca un riscatto e un ruolo nel cambiamento del nostro Paese. Ci definiscono anti-sistema e in effetti lo siamo, se il sistema è quello, nemico della sovranità democratica, che abbiamo visto in azione in Italia nell'ultimo quarto di secolo. Presidente Macron, il Movimento 5 Stelle - scrive ancora Di Maio - crede profondamente, proprio come lei, in una rifondazione dell'Europa che ci riporti alle missioni originarie che la comunità continentale si era data: la pace, la stabilità, il progresso economico, la tutela e la promozione dei popoli. Un'Europa che dia un orizzonte ai desideri e alle aspettative delle persone, che non affoghi nell'iper-burocratizzazione delle regole sulla finanza, che ascolti le comunità e non soltanto i consigli di amministrazione delle banche d'affari, che esalti le identità nell'unità e non azzeri le nostre ricchezze mettendoci gli uni contro gli altri, che difenda il lavoro e le piccole imprese e non sia terreno di scorrerie per il grande capitale globale senza regole. Quando ci conoscerà meglio, presidente Macron, capirà che abbiamo, certamente, punti importanti di divergenza, ma scoprirà anche temi e posizioni del Movimento 5 Stelle condivisibili e su cui poter confrontarsi", assicura ancora il candidato premier M5s.