Migranti, vertice straordinario a 7 domenica a Bruxelles
Vertice domenica per parlare di migranti. Sul tavolo le piattaforme regionali per gli sbarchi dei migranti
++ ULTIM'ORA/ Verso vertice straordinario a 7 a Bruxelles domenica ++
Un vertice straordinario e informale ristretto sulla gestione dei migranti si terra' a Bruxelles domenica per preparare il Consiglio Europeo del 28 e 29 giugno prossimi. Lo apprende l'Ansa da fonti europee. Un annuncio ufficiale dovrebbe arrivare nelle prossime ore. Al vertice, secondo quanto si e' appreso, e' prevista la partecipazione dei leader di Italia, Francia, Germania, Spagna, Grecia, Bulgaria e Austria.
Presenti all'incontro ci saranno anche il presidente del Consiglio Ue, Donald Tusk, e il presidente della Commissione Jean Claude Juncker. Tusk sarà oggi a Roma per discutere con Conte e il presidente Mattarella della bozza di accordo raggiunto dagli sherpa dei governi coinvolti.
ARRIVANO LE PIATTAFORME REGIONALI PER GLI SBARCHI
Sul piatto ci sono le 'piattaforme regionali per gli sbarchi dei migranti'. Dei centri di identificazioni, gestiti dagli Stati membri con il supporto delle Nazioni Unite, che hanno come obiettivo quello di identificare chi davvero ha bisogno di protezione internazionale, i rifugiati, da chi invece scappa dalla guerra.
SI CERCA UN ACCORDO SUI MIGRANTI IN VISTA DEL CONSIGLIO UE
Ma perché questo vertice? Semplice, perché la speranza é che in una compagine ristretta si riesca a trovare un accordo da sottoporre poi al Consiglio europeo del 28 giugno in cui tutti i leader europei si siederanno intorno ad un tavolo per discutere della riforma del trattato di Dublino.
MERKEL E CONTE, DISPUTA SULLA LOCATION
Il vertice parte in salita visto che c'é stato uno scontro tra il premier italiano e la cancelliera tedesca per decidere dove tenere il summit. Conte aveva proposto Roma, visto che l'Italia é al centro dei flussi migratori. La cittá eterna avrebbe poi fornito un'ottima vetrina per la stampa italiana. Merkel invece chiedeva che fosse Berlino il luogo dell'incontro. Alla fine sembra che la scelta sia ricaduta sulla piú neutrale Bruxelles, sede delle Istituzioni europee.