Migranti, vertice Ue a Innsbruck. Salvini: "Chiederò di blindare le frontiere"
Vertice fondamentale tra i ministri dell'Interno dell'Ue a Innsbruck sui migranti
Migranti, vertice decisivo dell'Ue a Innsbruck
La crisi dei migranti e i rischi per la tenuta di Schengen saranno al centro della riunione informale dei ministri dell'Interno dell'Ue in programma mercoledì a Innsbruck, nell'Austria che ha appena la presidenza di turno del Consiglio Ue. Sono due i nodi che i ministri devono affrontare: come gestire 'i movimenti secondari' dei richiedenti asilo che si registrano in un Paese dell'Ue e si spostano in un altro, e la protezione delle frontiere esterne, e quindi del Mediterraneo. Il tutto mentre Berlino minaccia di chiudere le frontiere ai migranti secondari innescando una reazione a catena in Austria e quindi al Brennero, con il rischio di far saltare la libera circolazione di Schengen.
Le richieste dell'Italia all'Ue
L'aspettativa dell'esecutivo di Roma è che a Innsbruck vi sia una prima concretizzazione delle dichiarazioni d'intenti portate all'ultimo Consiglio europeo svoltosi a Bruxelles il 28 giugno scorso. L'altra richiesta pressante e' quella della ridistribuzione dei migranti. Il progetto di Seehofer, leader della Csu bavarese che la scorsa settimana e' riuscito a strappare alla cancelliera Angela Merkel un accordo più rigido sui movimenti secondari dei migranti, è di arrivare con i colleghi di Italia e Austria alla "chiusura della cosiddetta rotta sud o del Mediterraneo".
Salvini: "A Innsbruck per difendere le frontiere esterne"
"Al vertice di Innsbruck di giovedì presenteremo un nostro documento. La nostra priorità è la difesa delle frontiere esterne. Incontrerò i colleghi tedesco, francese e austriaco. Speriamo che l'Europa finalmente si svegli". Lo ha detto il vicepremier e ministro dell'interno Matteo Salvini. "Vogliamo sapere - ha aggiunto- quante risorse, mezzi e uomini l'Europa metterà, chiudere i porti ai trafficanti e a chi li aiuta. Ci sono 5 milioni di italiani sotto la soglia della povertà, io mi devo occupare di loro. Se qualcuno pensa di farsi carico di mezzo continente africano si candidi alle elezioni".