Nato-Ue, accordo di cooperazione: "Svolta storica". Mosca preoccupata - Affaritaliani.it

Affari Europei

Nato-Ue, accordo di cooperazione: "Svolta storica". Mosca preoccupata

Stoltenberg e Juncker hanno firmato la Dichiarazione congiunta di Ue e Nato. "Una decisione storica". Londra invia 650 militari a Est. E la Russia è preoccupata

Accordo di portata storica a Varsavia. Il segretario generale dell'Alleanza Atlantica, Jens Stoltenberg, e i presidenti del Consiglio europeo, Donald Tusk, e della Commissione europea, Jean Claude Juncker, hanno firmato la 'Dichiarazione congiunta' di Ue e Nato, per una più stretta cooperazione contro le guerre ibride, per la sicurezza cibernetica e marittima, lo scambio di informazioni ed esercitazioni comuni.

STOLTENBERG: "DECISIONE STORICA"

Quella di firmare la dichiarazione di cooperazione tra Ue e Nato per "lavorare più strettamente che mai" è "una decisione storica" ha commentato il segretario generale dell'Alleanza Atlantica. Entrambe le organizzazioni hanno "gli strumenti per affrontare da sole" le sfide ma, ha osservato Stoltenberg, "insieme siamo un team formidabile".

LONDRA VUOLE MANTENERE UN RUOLO CRUCIALE NELLA NATO: MILITARI A EST

Nello scacchiere della Nato la Gran Bretagna intende mantenere un ruolo cruciale anche dopo la Brexit. Per questo Londra annuncia l'invio di altri 650 militari sul 'fronte orientale' in quella che viene presentata come un'azione di 'contenimento' della Russia di Vladimir Putin. La disponibilita' britannica si traduce in 500 militari da schierare in Estonia e 150 in Polonia, nonché in una forza di intervento rapido da 3000 uomini pronto "su chiamata". L'impegno di Londra nell'Alleanza Atlantica "non è in dubbio", è il messaggio d'addio di Cameron, secondo il quale Putin deve sapere che il Regno Unito sarà "fianco a fianco con gli alleati" di fronte alla possibile minaccia russa nel Baltico.

RUSSIA PREOCCUPATA

Il Cremlino aveva annunciato di seguire "con attenzione" il summit della Nato augurandosi che "alla fine prevalga il buon senso". Lo ha detto il portavoce Dmitri Peskov, come riporta la Tass. Peskov ha sottolineato che il summit di Varsavia "suscita grande interesse ed è di grande importanza". "Certo, ci piacerebbe sperare che il buon senso e la volontà politica, tesa ad evitare il confronto, abbiano la meglio", ha poi aggiunto, assicurando che la "Russia è sempre stata aperta al dialogo ed è interessata alla cooperazione, ma solo quella reciprocamente vantaggiosa, che tiene conto dei rispettivi interessi". La cooperazione più stretta tra Nato e Ue e soprattutto il rafforzamento del fronte orientale rischia di mandare su tutte le furie Mosca, acuendo i già tesi rapporti a Est.