Piano Juncker, finanziati i primi progetti. Incassano Francia, Spagna e Finlandia

Qualcosa si sta muovendo. Anche se la cornice giuridica del Fondo europeo per gli investimenti strategici non è ancora stata approvata, la Banca europea per gli investimenti già si sta muovendo per finanziare progetti nel quadro del 'Piano Juncker'.

Si tratta di iniziative nel settore dell'energia, uno di quelli riconosciuto da Bruxelles come cruciale per la sicurezza dell'Unione europea. Ad incassare è stata Parigi, con un'iniziativa sull'efficienza energetica per ridurre il costo del riscaldamento in 40 mila abitazioni. Ma anche la Finlandia con un progetto per l'indipendenza energetica di un impianto industriale. E poi la Spagna, con il miglioramento della rete di distribuzione di gas naturale. Infine la Bei parteciperà ad un fondo che ha come obiettivo quello di sostenere le energie rinnovabili e le smart greed nell'Europa nord-occidentale.

"La decisione di oggi è una buona notizia perché dimostra che la Bei è pronta a fare del settore energetico uno dei beneficiari chiave del Piano d'investimenti", ha dichiarato il commissario all'energia Miguel Canete. Secodno Canete “è molto incoraggiante soprattutto il fatto che con due di queste operazioni la Bei testa meccanismi per finanziare l'efficienza energetica e tecnologie energetiche innovative".