Affari Europei

Primarie, scintille tra Orlando e Renzi sull'Unione europea

Il tema dell'Europa (e delle sue regole) scalda il dibattito televisivo tra i candidati alla segreteria del Pd. Scintille tra Andrea Orlando e Matteo Renzi

 

Se non fosse stato per l'Unione europea il dibattito televisivo di ieri sera tra i tre candidati alla segreteria del Pd sarebbe scivolato via senza lasciare alcun ricordo. E invece Bruxelles, con le sue regole, é stato il pomo della discordia sul quale Matteo Renzi e Andrea Orlando se le sono date di santa ragione, rinfacciandosi a vicenda colpe e scelte sbagliate.

L'Europa divide Renzi e Orlando

Ad aprire le danze é stato il conduttore che ha chiesto un commento ad Orlando sulla possibilità che l'Italia esca dall'Europa. "L’Italia fuori dall’euro è niente. Ma non toglierei mai la bandiera dell’Europa alle mie spalle e da politico non darò mai la colpa ai burocrati". Una stoccata bella e buona all'ex premier che tolse la bandiera europea dopo il terremoto in centro Italia come protesta nei confronti di Bruxelles che insisteva sulle regole di bilancio.

Renzi contro i vincoli di Bruxelles

"Benissimo essere contro le follie dei Salvini o dei Grillo che vogliono uscire dall’Europa, ma bisogna dire che aveva ragione Obama, non Barroso. Ci vogliono investimenti. Quanto alla bandiera europea, sì, io l’ho tolta il giorno del terremoto perchè quel giorno mi chiedevano lo 0,2", ha risposto piccato Renzi che nonostante si professi eurpeista convinto ha preso di mira piú volta, anche pretestuosamente, Bruxelles, gli 'euroburocrati' e il Fiscal compact.

Orlando difende le sue scelte sull'Unione

Giá, il Fiscal compact. "Certe volte, Andrea, ho la impressione che sei stato su Marte. Sei stato l’unico tra noi a votare il fiscal compact e il pareggio di bilancio. Perchè adesso fai finta che non c’eri?". Stoccata di Renzi a cui peró Orlando era pronto e ha risposto immediatamente: "Io non ho votato il fiscal compact, ma Berlusconi. Tu facevi già politica, dovresti ricordarlo... Sul pareggio di bilancio, ho votato quel che proponeva il governo Monti. Ricordo che anche tu eri sostenitore di Monti, al tempo".