Affari Europei
Uk, Macron prova a sedurre Johnson. Ma Boris molla l'Ue e flirta con Trump
Il presidente francese, Emmanuel Macron, invita Boris Johnson all'Eliseo ma il neo primo ministro Uk flirta con Trump
Brexit: Macron invita Johnson in Francia per parlarne
Il presidente francese, Emmanuel Macron, in una telefonata di congratulazioni al nuovo premier britannico, Boris Johnson, lo ha invitato in Francia "nelle prossime settimane" per parlare di Brexit. Secondo quanto riferito dall'Eliseo, nel corso della conversazione Macron "ha accolto con favore la loro cooperazione su questioni bilaterali, europee e internazionali". I due leader hanno concordato di parlare della Brexit nelle prossime settimane, "in conformità con i requisiti dell'Unione europea", ha aggiunto la presidenza francese. Johnson e' atteso a Biarritz, in Francia, alla fine di agosto per il summit del G7.
Usa: ambasciatore in Gb, "BoJo e Trump simili, rapporto fantastico"
Ma in realtà Johnson, che ha più volte dichiarato di voler lasciare l'Ue "a tutti i costi" entro il 31 ottobre, guarda più agli Usa che all'Europa. Il presidente americano, Donald Trump, e il nuovo premier britannico, Boris Johnson, avranno un rapporto "sensazionale". Ne è convinto l'ambasciatore americano a Londra, Woody Johnson, che e' stato intervistato dalla Bbc. "Entrambi i leader hanno il loro stile ma hanno somiglianze", ha affermato il rappresentante diplomatico di Washington. L'ambasciatore ha anche commentato le critiche di Londra ai tweet di Trump contro quattro deputate democratiche di colore, respingendo le accuse di razzismo lanciate contro l'inquilino della Casa Bianca. "Il presidente stava parlando piu' dell'emozione e quello che le quattro hanno detto gli sembrava anti-americano", ha aggiunto.
Per Ue politica sulla Brexit di Boris Johnson è "inaccettabile
I principali esponenti europei hanno respinto la politica sulla Brexit di Boris Johnson dopo il suo primo discorso ai parlamentari britannici, tenuto ieri. Il nuovo primo ministro ha parlato in termini negativi delle garanzie per il confine irlandese e in generale del backstop, che è stato a lungo un argomento di contesa nei negoziati. Il principale negoziatore della Brexit dell'UE, Michel Barnier, ha dichiarato inaccettabile la rimozione della garanzia di backstop, secondo BBC. Johnson ha anche parlato al telefono con il presidente della Commissione europea Jean-Claude Juncker. Juncker ha ribadito la posizione dell'UE secondo cui l'accordo già negoziato con Theresa May è il migliore possibile, sebbene abbia affermato che la commissione sarebbe disponibile nelle prossime settimane, se il Regno Unito volesse tenere colloqui.