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Centrodestra, Centinaio (Lega): Berlusconi è miope, il leader c'è. E' Salvini

Alberto Maggi (@AlbertoMaggi74)

Gianmarco Centinaio, capogruppo della Lega al Senato, intervistato da Affaritaliani.it replica alle parole di Silvio Berlusconi

Silvio Berlusconi ha affermato 'vedo in giro un solo leader, Matteo Renzi'. Come rispondete?
"Si vede che Berlusconi è miope. E siccome non ci vede bene non ha visto che dalla nostra parte un leader c'è e si chiama Matteo Salvini".

Non è che l'ex Cavaliere, seppur dichiarando di votare No al referendum, continua a flirtare con il premier?
"Spero vivamente che il suo sia un No convinto. Berlusconi è una persona seria e quindi voglio credere alla parola che ha dato a Salvini e a Giorgia Meloni. Voglio quindi ritenere, come ha più volte ribadito, che il suo impegno per il fronte del No sia reale e massimo".

Con Parisi capitolo chiuso?
"Il leader di Forza Italia si chiama Berlusconi e quindi per noi è lui l'unico interlocutore. Parisi è uno dei tanti di Forza Italia, ma noi parliamo con il leader".

Insomma, niente Parisi candidato premier...
"Se Parisi può fare il candidato premier allora può farlo anche Brunetta, Gasparri, Fedriga, Centinaio, Meloni, Giorgetti. Uno che ha perso a Milano contro Sala come può vincere alle elezioni politiche contro Renzi e Di Maio? Non scherziamo".

Passiamo al mondo dei media. A Firenze parlando delle trasmissioni sull'elezione di Trump alla Casa Bianca, Salvini ha attaccato Mediaset, Rai e Sky ma ha risparmiato La 7. E tra l'altro lo stesso Salvini ha candidato Urbano Cairo, editore de La 7 e del Corriere della Sera, all'Ambrogino d'Oro a Milano. Che cosa sta succedendo?
"Ho guardato Enrico Mentana su La 7 la notte del voto americano e devo dire che è stato assolutamente imparziale e non tifoso".

E le altre tv?
"Tutti tifosi della Clinton. E quando un giornalista fa il tifoso non è più un giornalista".

Mediaset fa anche il tifo per Renzi?
"Spero proprio di no. Se Berlusconi, che è il proprietario di Mediaset, vota No non vedo come le sue tv possano tifare per il premier".

Quindi la Lega apprezza Urbano Cairo editore...
"E' una persona assolutamente seria e speriamo che vada avanti così e non ci deluda, sia come editore de La 7 sia come editore del Corriere".

Che cosa succede se vince il No il 4 dicembre?
"Temo non cambi niente. Visto che Renzi non è un uomo di parola non darà le dimissioni e quindi andrà avanti a governare con i suoi amici Alfano e Verdini. Ovviamente spero di sbagliarmi e lavoriamo affinché la sconfitta del governo sia la più netta possibile".

Qual è la richiesta della Lega se vince il No il 4 dicembre?
"Andare al voto il prima possibile. Non c'è spazio per il quarto governo non eletto da nessuno".