Torino (askanews) - Il Titanic sempre più nella leggenda. 105 anni fa, il 15 aprile 1912, la nave dei sogni, come era chiamato all'epoca, il più grande e lussuoso transatlantico del mondo, a seguito della collisione con un iceberg durante il suo viaggio inaugurale, affondò in poche ore.Dei circa 2.200 passeggeri, oltre 1.500 persero la vita in quella terribile tragedia marina, diventata 20 anni or sono (1997) un amatissimo kolossal cinematografico.La mostra Titanic - The Artifact Exhibition, a Torino fino al 25 giugno, offre la possibilità di conoscere da vicino le storie personali dei passeggeri, scoprire le ragioni del loro viaggio in America, attraverso i reperti in mostra, appartenuti sia ai milionari della prima classe che agli immigrati della terza classe e fatti riemergere dall'oceano come racconta Lara Martinetto, dell'ufficio stampa."Una chicca importante di questa mostra sarà la sala italiana dedicata agli italiani che erano a bordo, le loro storie, erano ben 37, solo tre si salvarono. Tutti i loro racconti e quello che capitò nella loro vita sono esposti in mostra".Ad impreziosire ancora di più la parte dedicata al nostro Paese anche il modellino in scala 1 a 100 con i quattro ponti superiori completamente arredati costruito da Duilio Curradi, che dopo una carriera in marina è oggi uno dei massimi esperti del Titanic. Tutti questi oggetti compongono l'essenza di una mostra itinerante che ha commosso e continua a commuovere. Uno straordinario successo che ha già affascinato oltre 25 milioni di visitatori in tutto il mondo.