Milano (askanews) - Una informazione libera e di qualità sul Web è possibile. E la prova è la fruttuosa collaborazione nata da una idea di Tim tra le università italiane e Wikimedia Italia, la fondazione che contribuisce ad alimentare wikipedia. Il progetto WikiTim, nato nel maggio 2015, è giunto alla sua seconda tappa al Politecnico di Milano. Agli studenti meneghini l'onere e l'onore di scrivere dodici nuove voci sulla cultura e la tecnologia digitale. Maurizio Codogno, portavoce di Wikimedia Italia"Tante volte la gente pensa che informazione libera voglia dire scriviamo ciò che ci pare. No, come Wikimedia Italia cerchiamo di fare in modo che l'informazione sia la migliore possibile e collaborazxioni come queste con l'università sono assolutamente favolose perchè ci permettono di avere un risultato utile per tutti".L obiettivo di #WikiTIM è garantire la "scrittura" di nuove voci o la "riscrittura" di quelle già esistenti in modo scientificamente corretto. In particolare, oltre al proprio know-how, Tim mette a disposizione anche i diritti in Creative Commons delle immagini inedite dell Archivio storico di Torino. Ivan Dompè, Direttore Institutional Communication di TIM"Il progetto nasce da un lato la nostra missione di voler essere la casa della tecnologia degli italiani e dall'altro da una constatazione che il mondo accademico e Internet e wikipedia si guardano un po' con scetticismo reciprocamente, gli universitari perchè ritengono che le voci siano troppo divulgative e senza il giusto approfondimento scientifico e il mondo di interner perchè vede il mondo dell'università come paludato. L'obiettivo è di metterli insieme per scrivere delle voci con valore aggiunto".Per il Politecnico di Milano è stata l'occasione per rendere comprensibili attraverso le competenze dei propri studenti concetti non facilmente divulgabili, come apprendimento automatico o calcolo relazionale. L'esperienza nelle parole della Prorettrice del Polo di Como, Maria Antonia Brovelli. "Noi abbiamo fatto questa esperienza che è stata molto interessante perchè ha visto coinvolti i nostri studenti che con grande entusiasmo sono passati dall'essere utenti passivi di wikipedia a essere protagonisti".L'incontro tra il sapere universitario e un'informazione libera in rete è un modo per dare credibilità al Web, renderlo un posto migliore, per dirla con le parole del blogger Massimo Mantellini: "Il fatto che l'Università possa in qualche maniera partecipare alla compilazione di voci autorevoli dell'enciclopedia libera è una cosa molto importante che avviene poco ma avviene anche in altre parti del mondo e poi c'è il ruolo di Tim che in molte iniziative hanno scelto di arricchire il valore complessivo dei contenuti in rete".La terza tappa del progetto WikiTim, che ha coinvolto un centinaio di studenti e scritto circa 20 voci d Wikipedia, sarà con la Luiss di Roma su voci economiche.