Milano, 27 mag. (askanews) - Ventiquattro ore di tempo per sviluppare soluzioni innovative per le compagnie di assicurazione nel campo della salute, 5 minuti per presentarle. Sono undici i gruppi di giovani con età media di 24 anni, che si sono sfidati per la terza edizione dell'Hackaton della Fondazione Ania, la maratona di idee che si è svolta nella sede di H-Farm, a Ca' Tron, in provincia di Treviso. Un giorno e una notte di serrato lavoro, sotto la supervisione degli esperti del settore, che ha portato ragazzi provenienti da tutta Italia a sfidarsi sul tema della cura alle persone, in una prospettiva "Human centric", l'uomo al centro. E con un'attenzione particolare per gli over 65, in un contesto in cui la prospettiva di vita aumenta e il concetto di salute e di benessere si trasformano. Obiettivo: sviluppare idee originali per un evoluzione "tecnologica" del mondo della salute e offrire sistemi assicurativi per rispondere ai fenomeno dell invecchiamento della popolazione.Umberto Guidoni, segretario generale della Fondazione:"Fondazione Ania - ha spiegato - è sempre pronta a nuovi trend e nuovi sviluppi della tecnologia che possono esssere applicati all'assicurazione. Il mondo dei giovani e l'Hackaton sono un momento all'interno del quale la qualità innovativa applicata a soluzioni assicurative può trovare il suo naturale sbocco".E i giovani startupper hanno risposto così."Il compito che gli avevamo dato - ha concluso Guidoni - era particolarmente impegnativo. Hanno sviluppato una creatività notevole, con una risposta originale rispetto al tema della salute, che è un tema molto delicato e rispetto al tema dell'assistenza alla terza età. Abbiamo ricevuto spunti importanti, erano presenti compagnie di assicurazione e sicuramente alcune di queste idee potranno essere sviluppate per migliorare la proposta assicurativa per i nostri clienti".I due gruppi vincitori sono stati premiati con 2.500 euro e la possibilità di realizzare le loro proposte."Il nostro progetto - hanno spiegato i vincitori - che si chiama Oplà, è una piattaforma che permettere alle persone che stanno andando in pensione adesso di continuare a mantenere uno stile di vita attivo, per evitare ricadute dovute alla noia e alla solitudine".Il progetto Aware parte dall'idea di rendere consapevoli le perosne di qualcosa di cui non hanno ancora coscienza di aver bisogno."L'idea - ha aggiunto l'altro team vincitore - è costruire un network di professionisti che si occupino di salute mentale, questo è reso possibile da una app che rende fruibile le varie classi di appartenenza delle tipologie di esperienze che vengono fornite all'utente. L'utente ne può usufruire se accede a un tipo di assicurazione aggiuntiva rispetto a quella che ha già sulla salute o sulla Rc auto".Un'opportunità, per i partecipanti, anche per entrare nel mondo del lavoro: durante l'evento è stata offerta loro l'opportunità di sostenere colloqui informali e consegnare curriculum ai responsabili di alcune delle più importanti compagnie di assicurazioni e di società del settore tecnologico.