Milano (askanews) - Importante traguardo raggiunto dall'Aeronautica Militare italiana che martedì 20 febbraio 2018, nel quadro delle attività di Difesa aerea degli spazi euro-atlantici, ha segnato un primato senza precedenti, vigilando contemporaneamente sui cieli di 6 diversi Stati: italiani, della Slovenia, dell'Albania e delle tre Repubbliche baltiche.Oltre allo spazio aereo nazionale, gli Eurofighter "Typhoon" dell'arma azzurra garantiscono in permanenza la sicurezza dei cieli della Slovenia. A questo, si aggiunge la responsabilità, a rotazione con l'Aeronautica greca, della Difesa aerea dell'Albania. Inoltre, nel quadro delle Nato Assurance Mesasures decise al summit di Varsavia del 2016, l'Aeronautica partecipa all'Air Policing Force offering a favore di quei Paesi Nato che necessitano di un'integrazione delle proprie capacità di Difesa aerea.In tal senso, da gennaio 2018, quattro aerei sono schierati in Estonia, con l'operazione denominata "Enhanced Air Policing North - Baltic Eagle" e ora hanno competenza anche per le attività di Difesa delle altre due Repubbliche baltiche, Lettonia e Lituania.L'Italia, inoltre, è l'unico Paese Nato ad aver assicurato il dispositivo di Difesa dello spazio aereo ad interim dei quattro Air Policing: Slovenia, Albania, Islanda e Repubbliche Baltiche.