Milano (askanews) - Raccontare la violenza sulle donne per aiutare a combatterla. "Oltre la finestra" è un cortometraggio che racconta le violenze fisiche e psicologiche subite da una donna che non riesce a denunciare e uscirne. Il film è ispirato a una storia vera, vera come quella di tante donne che continuamente vivono una vita di violenza, spiega l'attore e regista Francesco Testi: "Non è un messaggio di speranza, ma di rottura per sperare che il governo si adoperi per fare di più in favore delle donne che subiscono violenza, inasprimento delle pene, dare la possibilità alle forze dell'ordine di intervenire quando c'è una denuncia, spesso le donne fanno molte denunce prima che succeda qualcosa di grave e quel punto quando è troppo tardi finalmente si può intervenire".Il cortometraggio, presentato a Milano con il patrocinio della Regione e di Amnesty International Italia, dà il via anche alla nuova campagna sociale contro la violenza sulle donne promossa dall'associazione no profit "Senza veli sulla lingua" che dal 2013 difende le donne. A presiederla, Ebla Ahmed: "Diamo gratuitamente assistenza fiscale, legale, counseling, corsi di autodifesa, tutto gratuitamente, aiutiamo le donne dalla a alla z, non le lasciamo sole, cerchiamo di creare una nuova vita per loro e di darle la dignità che meritano"."Oltre la finestra" è stato dedicato alla memoria di Liliana Mimou, la donna uccisa dal suo ex fidanzato un anno fa. All'evento hanno partecipato la madre e la sorella.