Milano (askanews) - Dopo il grande successo della prima stagione Sara e Marti, le sorelle più amate dal giovane pubblico Disney, tornano con due importanti novità: sono ancora protagoniste della seconda stagione di Sara e Marti #lanostrastoria dal 21 gennaio su Disney Channel, e poi le due bionde e simpatiche teenager sbarcheranno il 14 marzo al cinema con Sara e Marti - il film. Le due protagoniste raccontano come cambia la vita dei loro personaggi a cominciare dal fatto che le sorelle ora vanno al liceo sempre nella bella Bevagna."Intanto Sara e Marti non andranno più nella stessa classe, perchè prendono indirizzi diversi e così conoscono persone diverse e amici diversi. Ognuna ha la sua passione Sara vuole disegnare abiti e fa l'artistico e Marti ha una passione per le lingue e fa il linguistico. Si dividono anche in stanza e dovranno affrontare dei problemi perché ora sono separate e non potranno fare totalmente affidamento l'una sull'altra".Si parla tanto di amicizia ma l'amore ha un posto sempre più importante nella vita delle due protagoniste in particolare per l'arrivo del bel Manuel, un italo spagnolo che farà battere il cuore di Sara. "Sara è convinta ciecamente di essere follemente innamorata di Ludovico e lo crede perché è piccola, ma con la distanza i problemi che ci saranno e conoscendo Manuel in realtà si renderà conto che tutte le certezze che aveva non erano così concrete e quindi maturerà e cercherà di capire chi vuole davvero e si scoprirà nella serie".Manuel si candida a diventare nuovo idolo delle ragazzine e racconta così la sua esperienza. "È stata una sfida veramente molto difficile, perchè recitiamo senza copione e dovevo creare un personaggio, senza parlare bene la lingua è molto difficile, ma siamo un bel team e una famiglia e abbiamo fatto un grandissimo lavoro".La nuova migliore amica di Marti, Gloria, è la compagna di banco che tutti vorrebbero. "Gloria è molto sicura di se e non si fa mettere i piedi in testa da nessuno e trasmette sicurezza a Marti e la sprona a credere nei suoi sogni e nei suoi progetti".Come sempre si parla di inclusione e buoni sentimenti che contrastano i cattivi della storia. I giovani protagonisti, che sono modello per tanti ragazzi e bambini hanno chiaro il compito che è loro affidato."È una grande responsabilità perchè oltre a comunicare i nostri pensieri e quello che facciamo dobbiamo anche istruirli perchè sono piccoli. Vedere Sara e Marti è un po' come una lezione. Ma noi portiamo anche avanti l'idea che ciascuno deve prendere da solo le proprie decisioni. Siamo dei ragazzi piccoli ma indipendenti ed è quello che vogliamo trasmettere: non ci devono copiare, possiamo ispirarli ma devono scegliere da soli".