Cronache

Ci vorrebbe un sussulto di laicità: rinviare il Giubileo gesuita


Di Carlo Patrignani

Ci vorrebbe un gran sussulto di laicità e di umanità: sospendere il dispendioso, pirotecnico, inutile Giubileo gesuita di uno Stato estero, il Vaticano, lungo un anno e indetto senza alcuna informativa e relativo accordo con un altro Stato, la Repubblica italiana, che dovrebbe, oltre che ospitarlo, in una Capitale prigioniera di organizzazion criminali, anche finanziarlo.

E' certo che il sussulto di laicità e umanità non ci sarà e il devotissimo Governo italiano, cancellando la Repubblica faticosamente costruita nel lontano 1948, non solo ospiterà nella moribonda Capitale il Giubileo del primo Papa della potentissima Compagnia di Gesù, ma è pronto a elargire 200 milioni di euro dei suoi tartassati contribuenti, credenti e non credenti.

"Ora c'è ancora più bisogno del Giubileo" si è affrettato a dire e quasi a ordinare il portavoce dello Stato extraterritoriale, il Vaticano, Padre Lombardi alla luce della carneficina francese, 128 persone fatte saltare in aria dal fondamentalismo islamico armato. E a ruota il Santo Padre gesuita, "commosso e addolorato" ha chiosato: "Non capisco. Queste cose sono difficili da capire, fatte da essere umani".  No, Santità gli esseri umani non sono questi...

A cosa serve il Giubileo, in questo tempestoso frangente storico, se non a alimentare la spietata, feroce spirale di violenza dettata e connessa alla supremazia di una religione sull'altra, quale corollario di un Nuovo Ordine Mondiale in fieri diretto dalle disumane potentissime lobby finanziarie? Dove sta scritto che a dominare il mondo debba essere la religione cattolica o quella islamica o buddista e non invece, l'opposto di ogni religione che è e deve restare fatto privato, ossia la laicità e/o l'ateismo?

Quanto accaduto a Parigi, dopo gli attentati del 7 gennaio scorso a Charlie Hebdo, è frutto del disumano e folle fondamentalismo religioso sia esso cattolico o islamico, che offusca e disintegra, ovunque s'annidi, la mente e il pensiero e che bisognerebbe d'ora in avanti chiamare pazzia lucida e fredda: il Santo Padre gesuita non puo' cavarsela con il pilatesco "non ci sono giustificazioni per queste cose...questo non è umano". La pazzia lucida e fredda è solo umana e la religione ne è la componente principale!

Fatica sprecata attendersi il sussulto di laicità e di umanità dalla classe politica da tempo genuflessa ai piedi di Papa Francesco il rivoluzionario, per cui la Santa Sede faccia, se lo ritiene così opportuno, il suo Giubileo dove e come vuole, ma nel suo territorio e a sue spese senza intralciare e compromettere la vita di milioni di persone, fermo restando che la più efficace misura di sicurezza sarebbe sospendere sine die il Giubileo e rinviarlo ad meliora tempora.