Interni, Tonelli (Sap): "Alfano? Il peggiore di sempre. A Minniti chiedo..."

di Lorenzo Lamperti

@LorenzoLamperti

"Alfano? Sono contento che abbia lasciato la poltrona di ministro dell'Interno". Gianni Tonelli, segretario nazionale del Sindacato autonomo di Polizia (Sap), commenta in un'intervista ad Affaritaliani.it il cambio della guardia tra Angelino Alfano e Marco Minniti al Viminale. "Per la mia esperienza, e sottolineo che si tratta di un giudizio personale, non mi ero mai misurato negativo con un ministro come Alfano". 

"Ho provato in tutti i modi a mantenere un dialogo o aprire un dialogo con lui", prosegue Tonelli. "Ho cercato di parlargli del problema dei tagli e degli altri problemi che affliggono l'apparato della sicurezza ma non c'è mai stato niente da fare. Ogni volta sembrava che dovesse arrivare la soluzione del problema ma alla fine non succedeva mai niente e non c'è mai stata una retromarcia sulla politica di spending review sulla sicurezza".

"Nel voto del 4 dicembre gli italiani hanno anche espresso una grande preoccupazione per la sicurezza", dice Tonelli. "Secondo l'Istat la sicurezza è la prima preoccupazione per gli italiani eppure questo problema non entra mai nell'agenda di governo. Alfano non ha certo contribuito ad aiutare l'apparato di sicurezza. Non ha nemmeno voluto incontrarmi dopo i miei 61 giorni di sciopero della fame. Ora lo hanno messo agli Esteri ma con una battura mi verrebbe da dire sarebbe stato meglio mandarlo all'estero".

Per quanto riguarda il nuovo ministro Minniti, Tonelli afferma che "quantomeno non si può mettere in dubbio la sua competenza. Purtroppo non credo possa fare granchè sul piano delle risorse ma spero che almeno possa mettere in campo quella responsabilità politica necessaria affinchè le forze dell'ordine non siano abbandonate a loro stesse come lo sono state negli ultimi anni".