Cronache
Isis, 50 mila seguaci nelle moschee italiane

"L'Isis diffonde il vero Islam". Ne sono convinti il 3,1% dei musulmani che vivono in Italia. Significa che 50 mila fedeli delle moschee italiane sostengono il terrorismo dello Stato Islamico. E i rischi anche per il nostro Paese si moltiplicano. Lo sostiene un sondaggio condotto dalla Fondazione Leone Moressa secondo il quale, appunto, il 3,1% dei musulmani che vivono da noi è convinta che il Califfato "cerchi di diffondere il vero Islam".
Un dato agghiacciante, soprattutto in concomitanza con i drammatici attentati dello scorso venerdì quando nel bel mezzo del Ramadan è stata presa d'assalto la spiaggia di Sousse in Tunisia, con i killer dell'Isis che hanno aperto il fuoco sui turisti europei facendo una carneficina.
Secondo i dati, però, uno zoccolo duro dei musulmani "italiani" è dalla parte di Al Baghdadi. Può sembrare anche bassa la percentuale, il 3,1% è ovviamente una piccola minoranza. Ma il problema è che si parla di numeri altissimi. Significa infatti che, secondo le statische dell'immigrazione del 2014, i sostenitori dell'Isis in Italia sarebbero circa 50 mila, visto che i musulmani nel nostro paese sarebbero circa un milione e 800 mila.
La stragrande maggioranza di loro, l'88,5%, sostiene che l'Isis non si ispiri al vero Islam. Secondo l'8,5% i seguaci di Al Baghdadi si ispirano all'Islam ma agiscono in maniera sbagliata. Quello che preoccupa sono quel 3,1% che invece sostiene le azioni dell'Isis, nonostante le stragi di innocenti. E' una minoranza, certo, ma abbiamo visto che gli attentati nei paesi europei vengono per lo più compiuti da singoli che si ispirano al Califfato. E 50 mila persone potrebbero essere un rischio colossale.