Cronache

Liliana Resinovich, la svolta: sequestrati i cellulari a marito e amico

Di Redazione Cronache

Si scava nel giallo della donna scomparsa a Trieste il 14 dicembre 2021. Sequestrati i telefoni di Sebastiano Visintin e Claudio Sterpin

Liliana Resinovich, arriva la svolta: sequestrati i cellulari al marito Sebastiano Visintin e all'amico  Claudio Sterpin

A un anno e mezzo di distanza dalla scomparsa di Liliana Resinovich, la Squadra mobile di Trieste ha sequestrato i telefoni cellulari di Sebastiano Visintin, marito della donna, e di Claudio Sterpin, amico e presunto amante, in esecuzione delle disposizioni del gip Luigi Dainotti contenute nell'ordinanza di approfondimento delle indagini sul caso della donna di 63 anni. Lo riporta Il Piccolo, secondo il quale il procuratore capo, Antonio De Nicolo, avrebbe già individuato il professionista a cui affidare la nuova perizia medico-legale. Sarà quest'ultimo a decidere se riesumare o no il corpo di Liliana.  

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Il traffico telefonico di Visintin e Sterpin era già stato acquisito dagli inquirenti, ma i telefoni erano rimasti in possesso dei due uomini, senza mai essere sequestrati, sebbene - scrive Il Piccolo -  fossero stati intercettati. È molto probabile che ora si analizzeranno anche gli account di posta elettronica che Liliana utilizzava e che non sembrano essere stati scandagliati nella vecchia indagine.