Incendio Napoli, donna appesa al balcone. Tutti filmano,nessuno l'aiuta: morta
Donna si aggrappa al balcone per sfuggire all'incendio. Tutti riprendono con foto e video ma nessuno l'aiuta. Lei cade e muore
DONNA AGGRAPPATA SUL BALCONE PER SFUGGIRE ALLE FIAMME
Una donna è morta dopo essersi lanciata nel vuoto per sfuggire a un incendio che ha interessato due palazzine a Napoli, in via Lorenzo Giustiniani nei pressi del Borgo Sant'Antonio Abate. La donna si chiamava Marina, aveva 57 anni ed era di origini russe Ha provato a sfuggire alle fiamme appendendosi al balcone. Ma alla fine non ha retto ed è caduta dal terzo piano morendo sul colpo. L'incendio è avvenuto intorno alle 4.30. Sul posto sono presenti Polizia di Stato e Vigili del Fuoco. Sono state sgomberate 15 famiglie mentre si sta verificando l'agibilità delle due palazzine interessate dalle fiamme. Ancora non si conoscono le cause dell'incendio.
TUTTI FANNO FOTO E VIDEO, NESSUNO LA AIUTA. LEI CADE E MUORE
Ma l'elemento più agghiacciante della vicenda sono le denunce delle amiche della vittima. Sostengono che durante quei minuti parsi eterni in cui Marina era aggrappata sospesa tra la vita e la morte i passanti e le varie persone che sono accorse sul luogo attirate dalle fiamme hanno ripreso tutto con foto e video, compresi gli ultimi momenti di vita della donna. Ma nessuno di loro ha nemmeno provato a fare qualcosa per aiutarla. E lei alla fine è caduta al suolo ed è morta, senza che nessuno abbia provato a salvarla.