Paolo Attivissimo assunto dalla Boldrini.Ma le tasse le paga in Svizzera.

Paolo Attivissimo si occupa di smascherare “bufale” (pur non avendo alcuna competenza specifica) e ci ha fatto sopra una sorta di impero mediatico e di lucrosi guadagni.

Anche lui però ha le sue contraddizioni, non molto note ma che provvediamo a ricordare.

In questo articolo pubblicato addirittura da Le Scienze (complimenti) dice addirittura di aver visto un...fantasma personalmente! (Naturalmente i fan questa volta lo prendono abbastanza in giro ma lui persiste ed allora per quietarlo gli danno ragione...):

http://attivissimo.blogspot.it/2015/01/se-uno-scettico-vede-i-defunti.html

Attivissimo è anche collaboratore di Le Scienze (diretto da Marco Cattaneo) e come tale è seguito da fan di “sinistra” che gravitano storicamente intorno alla rivista ma qualche mese fa, seguendo il richiamo del soldo, l’Attivissimo prese a collaborare con il nuovo giornale di Belpietro, “La Verità” che però, è di “destra”.

Ce ne siamo occupati qui:

http://www.affaritaliani.it/culturaspettacoli/paolo-attivissimo-il-bufalaro-tradisce-i-suoi-fan-trasmigra-a-destra-450636.html

A questo punto fu crivellato di insulti e contumelie sul web per il tradimento ma il nostro fece spallucce che tanto vive in Svizzera e lì paga le tasse e poi i soldi non hanno colore politico.

Lo stesso Attivissimo infatti sul suo sito ci spiega appunto che lui all’ Italia le tasse non le vuole proprio pagare:

“Vivo da altrettanto tempo a Lugano dopo essere stato a lungo un contribuente tartassato del Fisco italiano (per questo ho lasciato l’Italia, dove arrivavo a stento a fine mese)”.

La notizia interessante è però recente: la Presidente della Camera Laura Boldrini ossessionata giustamente dalle bufale che girano sul web e conquistata dalla sua favella eloquente lo ha “assunto” in una specie di Task Force dell’anti-bufala statale.Naturalmente lui dice che non lo fa per soldi ma che ha solo un “rimborso spese” vedremo in seguito se è vero. In ogni caso lo Stato italiano deve pagargli costose trasferte dalla Svizzera all’Italia. Ma come? Un esperto informatico come lui non può usare Skype per le riunioni?

Invece no. Taxi, aerei, Hotel (magari di lusso), magnate nei migliori ristoranti romani e poi ancora taxi, altri aerei, altre magnate. Insomma un bel po’ di soldi pubblici che se ne andranno per un lavoro che si può, per definizione, fare da casa (sempre in Svizzera però…).

Ma ora il povero Attivissimo si ritrova -come lui stesso ammette- nell’occhio del ciclone causa questa sua nuova collaborazione; questa volta sono i suoi nuovi “fan” di destra a crivellarlo per aver accettato l’incarico dalla Boldrini che è notoriamente assai di sinistra.

E giù altre contumelie ed insulti.

Insomma, pare proprio che Attivissimo non ne imbrocchi una: viene impallinato contemporaneamente da tutti.

Con questo andazzo rischia di perdere la strada e non sapere più da che parte andare; ah no, dimenticavo.

Una meta lui ce l’ha ben presente: la Svizzera.

Perché -come detto- lui i soldi allo Stato italiano pur lavorandoci al più alto livello non li vuole dare.

La Boldrini queste cose le sa? Potrebbe darci una spiegazione?

Sa la Boldrini che sul blog di Attivissimo sono comparsi proprio quei post violenti e anonimi che lei giustamente aborrisce?

Inoltre, Attivissimo ce l’ha, pur essendo giornalista, contro i colleghi e i “media tradizionali”:

“i più grandi propagatori di balle sono i media tradizionali” (cit. dal suo sito).

Peccato però che lui collabori a pagamento proprio con i famigerati media tradizionali.

"Assoldato" anche David Puente ex collaboratore della Casaleggio - Grillo che ora non perde occasione di attaccare gli ex amici e di sberleffarli proprio per le loro supposte bufale che evidentemente tollerava bene quando lavorava con loro.

Ah la coerenza è proprio una...bufala.

PS:

Attivissimo dopo questo articolo (che tenta pateticamente di far passare per "bufala"  perchè parla dei vantaggi che gli derivano dalla sua attività) ha avuto una reazione scomposta e  stizzita in cui ha sentito il bisogno di giustificarsi ("l' amatriciana me la sono pagata io", strano per uno che ha i rimborsi spese...) non convincendo nessuno e continuando, peraltro, a diffamare definendo i media produttori di "bufale".Per la cronaca e per i colleghi giornalisti che leggono, Attivissimo ha definito "bufale" notizie pubblicate da: La Repubblica, Corriere della Sera, Rai Storia, Il Giornale, l' Huffington Post, Il Fatto Quotidiano, La Verità e parecchi altri.Insomma siamo in buona compagnia.Vuol dire che abbiamo colto nel segno.Continueremo a monitorare attentamente la sua collaborazione istituzionale e a chiedere conto di ogni centesimo pubblico che intascherà a qualsiasi titolo.