Cronache

Piacenza, scoperti aggressori dei carabinieri. C'è il figlio di un avvocato Pd

Identificati gli autori delle aggressioni ai carabinieri negli scontri di Piacenza

Scontri Piacenza: due indagati, sono gli organizzatori del corteo

Due persone sono state indagate per gli scontri con le forze dell'ordine avvenuti sabato pomeriggio a Piacenza durante un corteo antifascista. Si tratta di due piacentini ritenuti, dagli investigatori, gli organizzatori della manifestazione.

Scontri Piacenza, tra gli indgati anche il figlio di un avvocato del Pd

Entrambi dovranno rispondere di diversi reati: violenza privata, istigazione a delinquere, lesioni e resistenza a pubblico ufficiale, lesioni personali gravi e manifestazione non autorizzata. Uno degli autori dell'aggressione al carabiniere, secondo alcune informazioni, sarebbe il figlio di un avvocato esponente del Pd a Piacenza.

Nel corso degli scontri erano rimasti feriti cinque carabinieri tra cui un capo brigadiere che ha riportato la frattura scomposta di una spalla. Proprio ieri i militari dell'Arma del 5 reggimento di Bologna, contusi durante il corteo a Piacenza, hanno ricevuto la visita del ministro dell'Interno, Marco Minniti, del comandante generale dell'Arma dei carabinieri, Giovanni Nistri e del capo della polizia, Franco Gabrielli. I due piacentini sono stati denunciati dopo l'informativa della digos di Piacenza sui fatti di sabato scorso. Intanto, continuano le indagini per individuare eventuali altri soggetti coinvolti negli scontri.