Ponte Genova, teste inchioda i Benetton: "Autostrade sapeva che andava chiuso" - Affaritaliani.it

Cronache

Ponte Genova, teste inchioda i Benetton: "Autostrade sapeva che andava chiuso"

Carmelo Gentile del Politecnico di Milano: "Autostrade sapeva che il ponte di Genova andava chiuso"

Crollo ponte, il teste inguaia i Benetton: "Autostrade sapeva, andava chiuso"

Il testimone inchioda i Benetton. "Ma l'avete letto il report della commissione ministeriale? Hanno avuto accesso a documenti e dossier realizzati in precedenza proprio da Spea, quindi dati che il concessionario stesso aveva prodotto. E li' e' indicato che il fattore di sicurezza per certi segmenti d'impalcato (la strada, ndr) era piu' basso di 1. Significa che la resistenza e' potenzialmente inferiore al carico, non vi e' piu' certezza sulla tenuta e chi passa su quell'infrastruttura rischia: era nero su bianco!". Lo dice - intervistato da La Stampa - il professor Carmelo Gentile, docente del Politecnico di Milano, secondo il quale "Autostrade aveva tutte le informazioni per chiudere il ponte. Lo dicevano i report dei suoi tecnici".

Gentile e' stato ascoltato dai pm e ha spiegato anche questo, "ne abbiamo parlato, si'. Sappiamo tutti qual era lo spauracchio per chi si affannava negli accertamenti sul viadotto: il traffico - osserva - D'altronde bloccarlo avrebbe significato paralizzare Genova, come accade oggi, era l'incubo di tutti. Se pensiamo che s'era deciso pure di ristrutturarlo senza chiuderlo...". Gentile e' intervistato anche dal Corriere della Sera. "Mi sono chiesto: avrei potuto fare qualcosa che non ho fatto? Ma io non avevo a disposizione i documenti dei commissari per trarre conclusioni sulla sicurezza, con il mio studio potevo osservare soltanto un pezzettino dell'insieme, le mie erano solo indagini fatte con i sensori sul posto. Non sono ancora riuscito a capire se quello che noi abbiamo osservato (le deformita' alla pila n. 9, ndr) e' connesso a quello che e' successo", conclude.