Cronache
Procura di Milano, la Boccassini diserta l'insediamento di Greco

Ilda Boccassini diserta la prima di Greco
Un lungo abbraccio con Francesco Saverio Borrelli ha rappresentato il momento clou della cerimonia d'insediamento di Francesco Greco a capo della Procura di Milano. L'ex magistrato leader del pool di Mani Pulite e' intervenuto alla fine del 'battesimo' di Greco il quale, nel suo discorso davanti a una gremitissima aula al terzo piano del Palazzo di Giustizia, lo aveva evocato come esempio di "magistrato indipendente e integro". Invitato dal presidente del Tribunale Roberto Bichi, che ha condotto la cerimonia, a intervenire, Borrelli, apparso molto emozionato, si e' detto "certo che Greco sara' capace di pilotare la Procura di Milano nonostante le difficolta' molto maggiori di quelle ai miei tempi puntando sulla coesione, armonia e unita' di intenti dell'ufficio".
"Sono qui in veste privata dopo 14 anni - ha detto Borrelli nel suo intervento - sono grato a Greco per aver sollecitato la mia presenza ed essersi ricordato di me. Tra me e lui c'e' sempre stato un legame di stima e amicizia molto forte, anche se non manifestato in modo esplicito. Qualcuno in questi giorni ha parlato di una certa somiglianza di carattere tra me e lui - ha aggiunto - e io ne sono orgoglioso. E' una grande emozione per me trovarmi qui tra quelli che sono stati i miei pulcini, i miei aquilotti, che ho aiutato a crescere anche se, nel rapporto pedagogico, si sa, s'impara piu' di quanto si dia. A questo punto, vorrei abbracciare Greco". L'abbraccio e' stato salutato da un caloroso applauso dei presenti che hanno stipato l'aula al terzo piano del Palazzo di Giustizia.
Ilda Boccassini ha disertato la cerimonia d'insediamento di Francesco Greco a procuratore capo di Milano. Boccassini, che aveva presentato la sua candidatura alla nomina di leader della Procura, ha preferito restare nel suo ufficio al quarto piano del Palazzo di Giustizia mentre Greco si 'presentava' a colleghi e addetti ai lavori nella sua nuova veste di capo dell'ufficio. Assente anche il procuratore generale Roberto Alfonso.