Cronache

Salvini, rivoluzione ai servizi segreti: via Pansa e Manenti, ecco chi arriva

Servizi segreti, Matteo Salvini vuole la rivoluzione

SALVINI VUOLE RIVOLUZIONARE I SERVIZI SEGRETI

Matteo Salvini vuole rivoluzionare i servizi segreti. Secondo quanto riporta il Fatto Quotidiano, infatti, il ministro dell'Interno avrebbe deciso di licenziare due degli uomini al vertice dell'apparato degli 007. Si tratta di Alessandro Pansa, il capo del Dis (il coordinamento dell’intelligence), e Alberto Manenti, il numero uno dell’Aise, il servizio segreto estero. 

SERVIZI SEGRETI, IL FUTURO DI PANSA E MANENTI

Subito dopo le elezioni, a marzo, il governo Gentiloni aveva prorogato Pansa e Manenti per un periodo fino a dodici mesi. Ma ora il governo Lega-M5s, avendo pieni poteri, vuole mettere mano a quelle proroghe e operare un avvicendamento. Il motivo è quello di dare un forte segnale di cambiamento. Pansa potrebbe finire al Consiglio di Stato mentre Manenti potrebbe far fruttare la sua expertise su servizi, immigrazione e Libia.

SERVIZI SEGRETI, I POSSIBILI SUCCESSORI

Sempre secondo il Fatto, circolano già i nomi per i possibili successori. Al posto di Pansa potrebbe arrivare Elisabetta Belloni, segretario generale del ministero degli Esteri. All’Aise ci sono invece vari vicedirettori che potrebbero ambire alla poltrona di Manenti, ma i due finanzieri Fabrizio Caputo e Luciano Carta sembrano destinati ad altro. Resta in gara il generale Giovanni Caravelli, vice direttore dell’Aise dal 2014 ma Salvini potrebbe lasciarlo nel suo importante ruolo di gestione della vicenda libica. Quello che è certo è che il governo ha intenzione di cambiare anche i servizi segreti.