Cronache
Gli insegnanti a Zaia: "Certificati? Controllare quelli dei politici"
di Lorenzo Lamperti
@LorenzoLamperti
La vicecoordinatrice nazionale della Gilda Insegnanti Maria Domenica Di Patre risponde in un'intervista ad Affaritaliani.it al governatore del Veneto Luca Zaia che ha invitato il governoa effettuare controlli a tappeto sui certificati medici degli insegnanti.
"A mio avviso c'è un accanimento dei governatori e di parte dell'opinione pubblica contro gli insegnanti", dichiara Di Patre. "Non credo esistano categorie esenti da certificati medici e nella scuola ci sono malati come in tutti gli altri mestieri. Però si vuole andare sempre contro la scuola".
La vicecoordinatrice nazionale della Gilda Insegnanti afferma che i docenti darebbero anche l'ok ai controlli sui certificati medici se si facessero su "tutte le categorie, compresi quelli dei parlamentari che vanno a lavorare solo quando devono votare leggi sbagliate e per il resto dell'anno lasciano le aule semivuote".
Di Patre sottolinea come il caos sia stato creato dal governo: "Non è certo colpa degli insegnanti la confusione che si è creata sui supplenti. I nominati sono tutti a scuola perché i docenti sono ben contenti di lavorare. Non capisco questa volontà di andare a ogni costo contro una categoria che da anni sta lavorando a 1300 euro al mese tra mille difficoltà".
Duro il giudizio sull'operato del governo: "Vogliono andare contro gli insegnanti perché potremmo creare dei problemi a un governo che sulla scuola ha fatto solo cose sbagliate e non ha ascoltato il parere e le richieste di nessuno. Noi cercheremo di mandare a casa la legge sulla Buona Scuola. Stiamo lavorando coi nostri avvocati per stoppare legalmente questa legge incostituzionale".