Siracusa, Bambini migranti in classe. I genitori ritirano i figli

Grave episodio di intolleranza a Solarino, nel Siracusano. Si e' registrato in una scuola, frequentata da minori migranti. "Non mando mio figlio in quella scuola perche' sono razzista e non mi vergogno a dirlo", avrebbe detto una mamma - secondo quanto riporta oggi il sito di informazione Corrierequotidiano.it - alla riunione d'istituto tra insegnanti, dirigente scolastico e sindaco. Un altro genitore, si e' invece detto "preoccupato".

Da diversi anni Solarino, a una ventina di chilometri da Siracusa, opera presso il Cenacolo Domenicano, una residenza di accoglienza per minori provenienti da vari Paesi dell'Africa. Il caso e' esploso quando, durante una riunione voluta dalla dirigente del Primo Circolo Comprensivo di Solarino, e' stato comunicato ai rappresentanti dei genitori che a causa dei ritardi di ristrutturazione della scuola materna Madre Teresa di Calcutta di via Buozzi, le prime classi sarebbero state sistemate nell'unico istituto in grado di ospitarli, proprio il Cenacolo Domenicano. Subisto sono eslosi il disappunto e l'insofferenza tra i genitori diversi dei quali hanno ritirato i loro figli per iscriverli a un istituto privato.

"Prese di posizioni inaccettabili - per la dirigente Anna Messina - che necessitavano di una forte risposta. Immediatamente con le insegnanti, l'amministrazione comunale e la direttrice del Cenacolo Suor Giovanna, abbiamo convocato tutte le scolaresche per una manifestazione dal forte impatto simbolico in favore dell'accoglienza e dell'integrazione". E un migliaio di bambini hanno sfilato fino al cortile del Cenacolo Domenicano.