Cronache
Terremoto, lo scandalo dei soldi a pioggia. Mangiatoia da 24 mln
La Regione Marche ha erogato a pioggia 24 milioni senza chiedere prove dei danni a chi faceva domanda. Una “mangiatoia” senza precedenti avallata dal governo
Allora abbiamo chiamato l’assessore Bravi per chiedere spiegazioni sulle procedure attuate e in cosa consisterebbero i controlli (tutte cose già fatte). Dagli uffici ci fanno sapere che è molto impegnata, lo immaginiamo, e che per lei può rispondere il dirigente Massimo Giulimondi. Il dirigente non risponde. Anche a distanza di due settimane nessuna reazione arriva, né da lui né dall’assessore. Alle nostre insistenze dagli uffici di Giulimondi ci motivano il diniego con un surreale: “Ne deve parlare con la stampa locale. Stiamo predisponendo”.
Il governo Gentiloni ha stanziato per i lavoratori autonomi colpiti dal sisma nella Regione Marche circa 47 milioni 800 mila euro e l’ente ha erogato nelle modalità raccontate circa 24 milioni e mezzo di euro.
Il governo ha stanziato altrettanto per le regioni Umbria, Lazio e Abruzzo, erogando complessivamente 134 milioni 600 mila euro. Umbria e Lazio hanno predisposto meccanismi più stringenti secondo i quali i richiedenti dovevano dimostrare il danno subito. L’Abruzzo ha invece seguito la scia delle Marche rilasciando ai suoi cittadini 20 milioni di euro. Ma l’elenco degli assegnatari non è stato reso pubblico
I 134 milioni 600 mila euro sono stati così ripartiti:
a) Abruzzo: 19.954.419,60 euro
b) Lazio: 28.711.395,10 euro
c) Marche: 47.852.325,17 euro
d) Umbria: 38.281.860,13 euro.
- continua… con i Nomi e le interviste di alcune personalità in vista che hanno ricevuto il denaro