Aurora (Violino) |
Come mai la voglia di dare un vestito più raffinato al tuo pop? E' in qualche modo legata al fatto che scrivi poesie e sei anche scrittore?
“Sì, probabilmente il fatto che sono scrittore (è disponibile nelle librerie e su internet “Intanto, l’anima”) mi ha fatto venire voglia di creare un progetto che uscisse dai classici canoni del pop sia mainstream che indie, per dargli un taglio più cinematografico e teatrale”.
Come mai hai scelto per il progetto di fondare un gruppo femminile?Chiara (Voce)
“Il gruppo l’ho messo insieme sulla base delle canzoni che avevo deciso di includere nell’album. Le cantanti principali sono Stefania Martinelli, apprezzata vocalist di jazz con un passato pop alle spalle, e Chiara Properzi, versatile interprete e corista gospel (a cui si aggiungono Francesca Badalini al piano, Aurora Bisanti al violino e, unico uomo, Davide Verazzani alla chitarra)”.
La definizione di vintage pop pensi sia quella più adeguata per questo disco?
“Mi sembra una buona definizione, nonostante i limiti che comporta. Ci vedo infatti anche un po’ di canzone d’autore, di tango e una spruzzata di classica, ma penso che soprattutto prevalga questa sensazione di sogno e fantasticheria vagamente retrò”.
Quando sono nate le canzoni e da cosa principalmente sono state ispirate, sia come musica che come testi?Francesca (Piano)
“Sono brani che avevo scritto in precedenza senza pensare di legarli in un progetto unitario, poi ho notato che stavano benissimo insieme. Sono ispirati al variegato mondo femminile che ogni giorno mi sforzo di comprendere da osservatore esterno. E’ una cosa strana: gli uomini, pur essendo molto diversi dalle donne, riescono a calarsi artisticamente dentro la loro psiche e a volte ne escono canzoni meravigliose. Mi riferisco agli esempi che ce ne dà la musica italiana”.
Nel disco c’è anche una collaborazione, con la soprano Chiharu Kubo.Stefania (Voce)
“Ci siamo conosciuti una sera al Pac di Milano. Mi ha affascinato l’idea di avere un soprano giapponese nel disco. Dopo averle fatto sentire un po’ di materiale, di comune accordo abbiamo deciso che “Venusia” sarebbe stata la canzone perfetta per le sue corde”.
VoX Gineceo ha già tenuto degli spettacoli: ne sono previsti altri?
“Sì, abbiamo avviato dei contatti per organizzare un tour autunnale nel nord Italia. Speriamo di incontrare tanta gente curiosa e sensibile nelle prossime date”.
Francesca Binfaré