Culture
Feltrinelli su Saviano: “Ecco quanto sta vendendo 'ZeroZeroZero' (che stiamo ristampando)”. E su maxi-anticipo e futuro editoriale dello scrittore...



















LO SPECIALE Scrittori, editori, editor, interviste, recensioni, librerie, e-book, curiosità, retroscena, numeri, anticipazioni... Su Affaritaliani.it tutto (e prima) sull'editoria libraria |
di Antonio Prudenzano
su Twitter: @PrudenzanoAnton

Era atteso al varco, Roberto Saviano. A sette anni da “Gomorra”, bestseller mondiale che gli ha cambiato per sempre la vita, lo scorso 5 aprile lo scrittore campano è tornato finalmente in libreria con “ZeroZeroZero” (nel frattempo, c’erano stati anche un racconto in e-book, una raccolta di articoli e una di monologhi tv, ma non un vero “secondo” libro). Dopo il romanzo-inchiesta sulla camorra, ecco quindi quello sulla cocaina e il narcotraffico mondiale.
“ZeroZeroZero” è scritto in prima persona come l’esordio, e come l’esordio è pieno di storie violentissime (in particolare quelle raccontate nella prima parte, ambientata al confine tra Messico e Stati Uniti) ma, a differenza dell’esordio, inevitabilmente ha sul lettore un impatto emotivo inferiore. Sia per Saviano sia per chi si immerge senza pregiudizi in “ZeroZeroZero”, Scampia è più “lontana” dal Messico e la Colombia, c’è poco da fare. Va comunque chiarito, allo stesso tempo, che lo scrittore ha sì incontrato molti testimoni diretti e ha sì studiato a lungo l’argomento (ha anche ottenuto rivelazioni esclusive dalle sue fonti), ma una parte delle storie e delle notizie che riporta sono fatti già noti a chi si occupa di rapporti tra mafie e cocaina (dal Centro-America all’Europa - Italia e Calabria comprese -, passando per la Russia); lo scrittore ha però il merito di aver sapientemente riordinato il tutto, dando vita a capitoli avvincenti, in cui il ritmo cala solo raramente, e in cui fa incontrare al lettore personaggi come minimo interessanti. Oltre a se stesso, naturalmente. Sì perché in ogni capitolo c’è spazio per il punto di vista dello stesso Saviano, anche questa volta co-protagonista del suo libro.

Con “ZeroZeroZero” sono anche arrivati almeno un paio di significativi cambiamenti: un nuovo agente letterario (da Roberto Santachiara all'americano Andrew Wylie, detto "lo sciacallo") e un nuovo editore (dopo le polemiche con il vertice della Mondadori, il passaggio alla Feltrinelli, con tanto di maxi-anticipo).
E dunque, a ormai circa 40 giorni dall’uscita in libreria, dopo una campagna promozionale senza precedenti (solo alcuni esempi: Saviano in queste settimane è stato ospite in tv ben due volte dall’amico Fabio Fazio, una da Daria Bignardi, una da Corrado Augias e una da Michele Santoro; ha potuto contare sull’appoggio del gruppo L’Espresso sia sulla carta sia in rete; è stato protagonista anche in radio; di lui hanno scritto tutti i principali quotidiani e periodici; è stato in tour nelle librerie Feltrinelli per incontrare i lettori e firmare migliaia di dediche; ha partecipato a diversi altri incontri pubblici…), come stanno andando le vendite del suo nuovo libro? Tenuto conto che il mercato del libro vive un momento estremamente difficile (la stessa catena di librerie Feltrinelli, la più grande d’Italia, dopo le trattative con i sindacati dal 10 giugno avvierà i contratti di solidarietà per 1370 dipendenti - qui lo speciale di Affaritaliani.it con interviste e particolari), si può affermare con certezza che “ZeroZeroZero” sin dalle prime settimane d’uscita, anche grazie alla straordinaria visibilità mediatica su cui ha potuto contare, ha nettamente dominato la top ten dei libri più venduti. E’ in testa dal primo giorno d’uscita, con un ampio vantaggio sugli “inseguitori”. Ma di preciso, quanto sta vendendo? Se lo è chiesto Il Fatto Quotidiano, che nei giorni scorsi, citando come fonte Nielsen, ha scritto che “secondo le proiezioni (elaborate in base a modelli matematici che analizzano le prime settimane di scaffale in libreria) ‘Zero zero zero’ arriverà a vendere 250 mila copie, metà della tiratura (altissima) annunciata”. Tenuto conto che, come spiega nell'intervista qui di seguito l'editore, la prima super-tiratura è stata di 460mila copie, si tratterebbe di un risultato non certo soddisfacente, che darebbe ragione ai tantissimi detrattori dello scrittore (costretto a vivere sotto scorta) che in questi anni lo hanno attaccato o hanno previsto il declino della sua fama. Nielsen, però, non rileva le vendite nella cosiddetta “Grande Distribuzione”, che comprende ad esempio gli Autogrill (che per un romanzo popolare “pesa” in media per il 50% delle vendite, mentre per un’inchiesta-reportage dovrebbe valere un po’ meno, almeno in teoria). Premesso che ripetere i numeri di “Gomorra” per chiunque in questo momento sarebbe impossibile, per capire se “ZeroZeroZero” sia un flop o meno, abbiamo chiesto direttamente all’editore. E se solitamente la categoria tende a essere restia a fornire dei dati (oppure esagera dichiarando cifre non veritiere), questa volta Gianluca Foglia (il direttore editoriale della Feltrinelli che all’inizio delle quattro pagine di ringraziamenti finali Saviano definisce “editor d’acciaio e maieuta”) ha accettato di spiegarci, cifre alla mano, come sta andando “l’evento editoriale” del 2013.

Foglia (nella foto a sinistra, ndr), partiamo dal dato della prima tiratura. Di preciso quante copie avete stampato?
“460.000”.
Ad oggi quanto ha venduto “ZeroZeroZero” (comprendendo anche la Grande Distribuzione)?
“Circolano in questi giorni dati imprecisi e interpretazioni fantasiose, quindi colgo volentieri l'occasione di fare un po' d'ordine nei numeri. Stando ai rilevamenti che tengono conto anche della Grande Distribuzione, nel primo mese 'ZeroZeroZero' ha superato le 200.000 copie vendute. Quasi 50.000 sono state vendute nelle sole Librerie Feltrinelli, un numero record. E poi vanno aggiunte più di 10.000 copie scaricate in formato e-book, cioè circa il 5 per cento dell'edizione cartacea, che è un dato molto alto per l'Italia. Date le condizioni attuali del mercato - e dopo i recenti risultati deludenti di diversi autori che avevano al loro attivo grandi successi - direi che sono cifre estremamente importanti”.
E’ prevista una ristampa?
“Sì. Le copie che abbiamo stampato non bastano a soddisfare tutte le richieste di rifornimento, che continuano a essere molto numerose e capillari in tutti i canali, per cui proprio in questi giorni stiamo preparando una ristampa di circa 50.000 copie. Ovviamente non esiste nessuna formula matematica che consenta di stabilire quanto un libro venderà nel futuro (se esistesse, credo che tutti gli editori del mondo si affretterebbero a farla propria!). Ma data l'importanza del libro e i numerosi consensi che sta ricevendo, siamo convinti che le vendite continueranno a essere molto buone ancora a lungo”.
Circolano tante voci sull'anticipo "faraonico" che avrebbe incassato Saviano per questo atteso "secondo" libro...
"Come per tutti i libri che pubblichiamo, l'anticipo è stato commisurato alla previsione delle copie vendute. È un criterio a cui ci atteniamo rigorosamente e che vale indifferentemente per i libri da 5.000 e da 500.000 copie, e dunque anche per Saviano. Nel caso di 'ZeroZeroZero', le vendite che avevamo previsto corrispondono a quelle che si stanno effettivamente realizzando, quindi chiunque abbia una conoscenza sia pur minima di come funziona un contratto editoriale può fare facilmente il calcolo".
A un certo punto si era sentito dire che "ZeroZeroZero" sarebbe uscito già lo scorso Natale. Come mai avete atteso ancora qualche mese?
"Da Roberto (Saviano, ndr) abbiamo ricevuto la prima versione a novembre 2012, e in effetti abbiamo anche pensato di accelerare i tempi per uscire prima di Natale. Ma l'autore ha preferito lavorare ulteriormente al testo e ha voluto aggiungere altre parti. La nuova versione è arrivata a febbraio, e il libro è uscito il 5 aprile".
Chi ha aiutato Saviano nella fase di editing?
"E' stato affiancato da alcuni editor che lui ringrazia alla fine del libro. Lo hanno aiutato nelle verifica dei dati e delle storie".

Il romanzo-inchiesta sulla cocaina è stato acquistato anche da importanti editori internazionaali: quando arriveranno le prime uscite estere?
“Prima ancora della sua pubblicazione, il libro era già stato venduto in più di venti paesi. Credo che i primi ad uscire saranno brasiliani e svedesi, già alla fine di quest'anno. Poi all'inizio del 2014 arriveranno le edizioni di alcuni dei più prestigiosi editori del mondo, come Penguin negli Stati Uniti e in Gran Bretagna, Gallimard in Francia, Hanser in Germania, Anagrama in Spagna. Comunque della vendita dei diritti internazionali questa volta non ci siamo occupati noi bensì il nuovo agente di Saviano, Wylie (nella foto a destra, ndr)”.
Non vi pare di aver esagerato un po' con la "sovraesposizione mediatica" dello scrittore?
"Questa cosa proprio non la capisco. Siamo infestati da personaggi che sono da anni tutte le sere in tv a parlare del nulla, e ci si meraviglia che trasmissioni solitamente attente alle novità editoriali ospitino l'autore del libro più atteso dell'anno. Era ovvio che i mezzi di informazione sarebbero stati interessati al ritorno dell'autore di 'Gomorra', e proprio mi sfugge perché Saviano avrebbe dovuto negarsi o rifiutare di raccontare se stesso e il frutto del proprio lavoro. Anzi, semmai il cruccio è di non riuscire a soddisfare le richieste di tutti quelli con cui vorrebbe parlare. E poi mi lasci aggiungere una cosa: 'ZeroZeroZero' è uno straordinario grido d'allarme che ha il grande merito di far capire a chiunque come i comportamenti quotidiani di consumo si saldino alle grandi trame della criminalità e dell'economia internazionale. Personalmente ritengo importantissimo che questa riflessione arrivi a un pubblico più ampio possibile e in particolare ai giovani, che magari non leggono i giornali ma stanno in rete e guardano la tv e che ovviamente sono quelli più direttamente coinvolti dal tema del consumo di droga".
Saviano pubblicherà anche il suo prossimo libro con Feltrinelli? Dovremo attendere molti anni anche questa volta?
“Ovviamente spero di sì. Ma purtroppo per gli editori, proprio come non c'è una formula matematica per prevedere le vendite, non ce n'è neanche una per sapere quando un autore scriverà il suo prossimo libro...”.