Culture

Sesso, droga e lavorare, il nuovo romanzo de Lo Stato Sociale

Il collettivo bolognese torna ad affacciarsi al mondo dell’editoria a conferma della volontà di non limitarsi al solo campo musicale

S’intitola Sesso, droga e lavorare ed è edito dal Saggiatore il nuovo romanzo de Lo Stato Sociale.           
Il collettivo bolognese, dopo il successo di “Il movimento è fermo” e “Andrea” torna ad affacciarsi al mondo dell’editoria a conferma della volontà di non limitarsi al solo campo musicale. L’esigenza di fare sempre cose nuove e diverse è da sempre uno dei motori della band che sceglie di tornare con un romanzo di formazione generazionale che riflette sul mondo del lavoro di oggi e cosa voglia dire crescerci dentro. Il libro sarà disponibile nelle librerie dal 19 Settembre e seguirà un tour di presentazioni nel paese arricchite da sessioni di live writing con il pubblico.

Il preorder di Sesso, droga e lavorare è disponibile a questo link:

https://www.amazon.it/Sesso-droga-lavorare-Stato-Sociale/dp/8842826286

IL LIBRO

La vita. Nascere e crescere. Andare male a scuola, occupare la scuola, fare fuga a scuola per andare al parco. Andare al parco e farsi una canna sotto il sole. Avere le allucinazioni. Pensare

a mille cose, non pensare proprio a nulla. Domandarsi che cos’è il nulla? Che forma ha, che odore fa il nulla? Pensare a quanto è bello il sesso, dentro una macchina, dietro un’aiuola. La sera starsene a casa sul letto a sognare. Le stelle, gli abissi, i buchi neri. Nella mente. I Radiohead. Nello stereo. I System of a Down. Sulla maglietta. E poi d’estate al mare. La spiaggia, gli ombrelloni, le ragazze. La vita. Nascere e crescere, e poi… E poi si va a lavoro. L’ufficio, il capo, la scrivania. Giacca e cravatta. Buongiorno e buonasera. Perdere il lavoro, trovarne un altro. Perdere l’altro, cercarne uno nuovo. Vivere per lavorare. Lavorare per vivere. Era meglio fare l’università. Fare l’università e capire che non è servita a nulla. Lo stipendio, poco o niente. Andare a ballare per non pensare al mondo. Il mondo fa schifo ma la vita è bella. Anche quella ragazza è bella. Il suo corpo, bello. La sua voce, bella. Sposarla, farci i figli, forse un giorno divorziare. L’amore. Che cos’è l’amore? L’amore non esiste, non è niente, è tutto. Ma che significa tutto? Com’è fatto il tutto? La vita. Nascere e crescere, e poi… Sesso, droga e lavorare è l’autobiografia del nostro tempo, un romanzo di formazione scritto dal gruppo che più ha saputo dare voce alle speranze e alle delusioni di un’intera generazione, che racconta chi siamo stati, chi siamo e chi forse saremo. E in cui i protagonisti, alla fine, siamo proprio noi.

SCHEDA

€ 17,00 | pp. 272

GLI AUTUORI:

Lo Stato Sociale sono cinque ragazzi bolognesi, legati dall’amicizia, dalla musica e dalla condivisione di ideali. Dopo gli ep Welfare Pop Amore ai tempi dell’Ikea, nel 2012 arriva il primo album Turisti della democrazia, che li impone anche fuori dall’ambito della musica “indie”. Il successo cresce con L’Italia peggiore e Amore, lavoro e altri miti da sfatare. Nel frattempo, si susseguono i tour, con centinaia di date, tra le quali un trionfale concerto al Mediolanum Forum, a Milano. Tra un disco e l’altro pubblicano il loro primo romanzo, Il movimento è fermo. Nel 2018 partecipano al Festival di Sanremo con il brano Una vita in vacanza, canzone-fenomeno che raggiunge subito e stabilmente i vertici delle classifiche conquistando due dischi di platino.

APPUNTAMENTI IN LIBRERIA:

BOLOGNA 19 settembre | 20.30

Oratorio S. Filippo Neri

TORINO 20 settembre | 21

Circolo dei lettori

MILANO 21 settembre | 18.30

Feltrinelli, piazza Piemonte

FIRENZE 23 settembre | 18.30

Feltrinelli Red

ROMA 24 settembre | 18.30

Feltrinelli, via Appia

VELLETRI 25 settembre | 18.30

Mondadori

BARI 26 settembre | 18.30

Feltrinelli, via Melo

NAPOLI 27 settembre | 18.30

Feltrinelli, piazza dei Martiri