“Nati liquidi” di Zygmunt Bauman e Thomas Leoncini (Ed. Sperling & Kupfer)
IL LIBRO DI LEONCINI E BAUMAN PUBBLICATO IN TUTTO IL MONDO
Pochi giorni fa il Publisher’s Weekly (il più importante settimanale americano dedicato ai libri) ha dedicato un’intera pagina a “Nati liquidi”, il libro scritto dal giornalista e scrittore Thomas Leoncini insieme al sociologo e filosofo polacco Zygmunt Bauman (edizioni Sperling & Kupfer).
“Cosa c’è dietro il successo del bestseller internazionale “Nati liquidi”? si chiedeva l’articolo. Questo titolo, a tre mesi dall’uscita nelle librerie italiane, è già diventato un testo di riferimento per diverse università, ed è già stato acquistato da alcuni dei più grandi editori internazionali.
Ad ottobre il libro uscirà in Portogallo, pubblicato da Relogio d’Agua, a gennaio invece sarà il più grande gruppo editoriale tedesco, Bastei Lubbe, a portarlo in Germania, in Austria e in Belgio.
Entro la fine del 2018 “Nati liquidi” uscirà in Corea del sud (IU Books) , in Spagna, Argentina, Colombia e Messico (l’ha acquistato il gruppo Planeta, marchio Paidos).
Tra le più importanti uscite internazionali in Polonia l’editore che l’ha acquistato è Czarna Owca, in Brasile uscirà sotto il marchio Zahar, in Grecia sotto quello Patakis. Ma nel 2018 “Nati liquidi” sarà pubblicato anche in Inghilterra e negli Stati Uniti dal più importante editore accademico inglese, Polity, fondato da Anthony Giddens, sociologo inglese considerato uno dei più autorevoli scienziati sociali del mondo. Polity ha le sue sedi a Oxford, Cambdridge, Boston e New York.
“Zygmunt Bauman è il più grande intellettuale del mondo e parleremo di lui sempre al presente, anche se non è più con noi” ha dichiarato Thomas Leoncini “leggere i libri di Bauman è come cominciare un viaggio a mani vuote dentro se stessi e uscirne pieni di valigie, arricchiti da un punto di vista non solo culturale, ma anche umano. Bauman ha capito i giovani prima ancora che i giovani capissero se stessi, ha saputo dare un metodo di lettura efficace della realtà: i suoi libri orientano nella lettura del mondo e proprio in questa fase liquida della storia, in cui i giovani sono scarti della società a tutti gli effetti, abbiamo tutti bisogno più che mai di conoscere e rileggere il genio rivoluzionario di Bauman per poterci orientare con una nuova chiave di lettura”.
Leoncini ha aggiunto: “I giovani di oggi avrebbero molte più opportunità rispetto ai giovani di qualche decennio fa (basti pensare al web predominio del tempo sullo spazio , viaggi veloci , prezzi bassi per viaggiare) ma ne escono molto più frustrati: è come vedere costantemente un banchetto di prelibatezze ma essere legati ad una sedia a distanza di almeno tre metri . Si assiste ad un "vedo quello che sto perdendo e che sta finendo nella bocca di altri " ma il mio destino è abituarmi a questo strazio per sopravvivere”.
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