Cura di sé
Depressione: italiani studiano braccialetto per combatterla
Un semplice braccialetto per il monitoraggio dell'attivita' fisica potra' difenderci dalla depressione, annunciandola in anticipo e consentendoci di ricorrere a una terapia precauzionale. Un po' come accade per le previsioni del tempo, potremo accorgerci del nostro imminente cambio di umore ed evitare la perturbazione. E' questo lo scopo di una sperimentazione che sta per essere avviata dalla neonata 'Fondazione BRF Onlus - Istituto per la ricerca scientifica in psichiatria e neuroscienze' che sara' presentata a Lucca, a Palazzo Bernardini, il prossimo 28 novembre.
Il disturbo che verra' studiato sara' quello bipolare. Ne soffre ogni anno una fetta di popolazione che varia dall'1 al 2 per cento. Per quattro individui su cinque, il disturbo e' destinato a ripetersi periodicamente. Spesso la patologia si caratterizza per l'alternanza ciclica di episodi depressivi e maniacali, ovvero fasi di eccitamento. "L'idea della Fondazione BRF Onlus - spiega il presidente, prof. Armando Piccinni, psichiatra e docente dell'Universita' di Pisa - e' quella di identificare i marcatori biologici di questi up and down del tono dell'umore. Attraverso dei braccialetti elettronici, come quelli che usano gli sportivi, i pazienti saranno monitorati 24 ore al giorno per sei mesi. Terremo traccia delle variazioni dei battiti cardiaci, dell'alternanza sonno-veglia e dell'attivita' fisica. I dati saranno analizzati statisticamente per stabilire il rapporto causa-effetto tra le condizioni fisiche e il momento in cui si presenta la fase acuta del disturbo bipolare". Successivamente, tramite un'app per smartphone che dialoghera' con il braccialetto elettronico, il paziente sara' avvisato con una notifica dell'imminente cambio d'umore e potra' ricorrere alla terapia preventiva, attraverso il proprio medico psichiatra.