Cura di sé

Ipocondria, 4 milioni di italiani soffrono di "disturbo d'ansia da malattia"

O vanno sempre dal dottore in cerca di una malattia che non c'è oppure, al contrario, non ci vanno mai. Temono di avere qualcosa di grave e preferiscono non scoprirlo. Sono gli ipocondriaci. Il 7% della popolazione mondiale, e circa 4 milioni di persone in Italia, soffre di questo "disturbo d'ansia da malattia" recentemente inserito nel DSM 5 (Manuale diagnostico e statistico dei disturbi mentali). Lo afferma la prof.ssa Donatella Marazziti, docente di psichiatria all'Università degli studi di Pisa e direttore scientifico della Fondazione Brf onlus.

"I criteri diagnostici - dice Marazziti - comprendono la preoccupazione di avere o contrarre una grave malattia in assenza di sintomi somatici o presenti solo in forma lieve. La persona con disturbo da ansia di malattia va sovente dal medico, fa esami specialistici, richiede continue rassicurazioni ai familiari o agli specialisti, consulta o visiona spesso video, filmati, libri, enciclopedie, programmi televisivi, siti internet che hanno come oggetto di discussione la salute e le rispettive patologie. Inoltre è dedita a continui controlli del proprio corpo per verificare la presenza di qualche segnale che potrebbe indicare che c'è qualcosa che non va".

Non solo. "Bisogna considerare che c'è anche chi, avendo questo disturbo, evita accuratamente di andare dal medico per paura di avere una conferma di diagnosi. Le malattie più temute ovviamente sono quelle gravi e non bisogna dimenticare che c'è anche la paura di avere una grave malattia mentale, la cosiddetta psicopatofobia, che affligge centinaia di migliaia di persone solo nel nostro Paese".