Alitalia, dopo Ryanair si defila anche EasyJet. Rumors
Per il management, in Italia c'è spazio per crescere anche solo occupando gli spazi lasciati liberi dagli altri vettori
Dopo il ritiro di Ryanair, si affievolisce anche l'interesse di EasyJet per Alitalia. Ufficialmente la low cost britannica, quotata alla Borsa di Londra, scrive Milano Finanza, non ha sciolto la riserva, quando mancano ormai 10 giorni alla scadenza fissata per la presentazione delle offerte vincolanti.
Ma da quello che ha appena lasciato trapelare al Capital Markets day, la direzione sembra segnata, partendo da una considerazione che il top management di EasyJet ha condiviso con gli analisti: in Italia c'è spazio per crescere anche solo occupando gli spazi lasciati liberi dagli altri vettori, senza lanciarsi in costose ristrutturazioni, che oltretutto andrebbero fatte digerire agli azionisti. Le stime di crescita di EasyJet per il mercato italiano sono infatti di un + 30% al 2035, senza acquisizioni.