Banca Etruria, Ubi si dà 15 giorni per l'offerta. Rumors

Ubi Banca non ha messo da parte il dossier good bank. Al contrario, il gruppo lombardo lavorerebbe pancia a terra per concludere entro al massimo una quindicina di giorni l'acquisizione. Proprio oggi i consigli di gestione e sorveglianza, scrive MF, si riuniranno per fare il punto sulla trattativa in corso con la Bce su Banca Marche, Banca Etruria e Carichieti. Anche se l'ordine del giorno del consiglio di sorveglianza è alquanto nutrito, un'informativa sul dossier e' praticamente scontata.

Del resto anche il consigliere delegato Victor Massiah ha confermato che la partita per Ubi rimane molto calda: "Non c'e' un no della Bce, non ci sono nè no nè sì, e' una cosa in fase di studio. Non c'è piu' di questo, stanno lavorando", ha spiegato ieri il banchiere. L'aspetto piu' delicato è il capital plan, con la richiesta della Bce di un aumento da 600 milioni che si confronta con i 400 milioni messi sul piatto da Ubi. C'e' poi il tema delle condizioni a cui e' vincolata la presentazione dell'offerta formale.

Una di queste riguarda l'adozione dei modelli interni gia' applicati da Ubi anche alle tre banche: cosi' ci sarebbe uno sconto patrimoniale. Sembra pero' che stia prendendo forma un piano di sistema volto a sgravare Ubi dalle sofferenze accumulate nel corso dell'anno dalle tre banche.

Allo studio ci sarebbe il deconsolidamento e la cartolarizzazione degli stock, con la possibile applicazione di una garanzia pubblica (Gacs) sulla tranche senior. Si ragionerebbe anche sull'intervento del fondo Atlante sulle tranche mezzanine e junior, anche se per ora l'ipotesi e' tutta da definire. La sensazione comunque e' che il deal possa essere messo a punto entro la fine del mese.