Economia
Banca Mediolanum, Massimo Doris ad Affari: "I Pir? Una svolta per l'economia"
"Ecco come funzionano i PIR, i Piani Individuali di Risparmio". La videointervista a Massimo Doris di Banca Mediolanum
Uno strumento che può far davvero rispartire l'economia italiana, dando linfa alle piccole e medie imprese, c'è e si chiama PIR. Si tratta dei Piani Individuali di Risparmio a forte esenzione fiscale introdotti dal governo in dicembre per stimolare gli investimenti.
Sui PIR Banca Mediolanum sta puntando molto, come ha recentemente spiegato il presidente Ennio Doris al direttore di Affaritaliani.it Angelo Perrino, tanto da aver avviato una sorta di road show in tutte le province italiane in partnership con le locali associazioni industriali. La tappa milanese, che ha visto un evento speciale a Piazza Affari che ha preso il nome di Mediolanum Business Forum, è stata importante per parlare di rilancio dell'economia e dell'imprenditoria italiana, e in particolare dell'opportunità offerta dai PIR.
"I PIR possono essere davvero la svolta - ha spiegato in una videointervista ad Affaritaliani.it Massimo Doris, a.d. di Banca Mediolanum a margine del Mediolanum Business Forum-. Si tratta di uno strumento che ha grandi vantaggi per il risparmiatore perché è strumento totalmente defiscalizzato. Quindi niente imposta sul capital gain, quindi sui guadagni, e niente imposta in caso di successione".
E le previsioni sono rosee. "Ci aspettiamo - ha continuato Doris - che arrivino flussi di denaro molto importanti. Ad oggi dopo tre mesi abbiamo già raccolto oltre 700 milioni di euro e contiamo di superare i 3 miliardi quest'anno. Pensate a quanto si può arrivare anche con la concorrenza..."
Dunque tanto denaro che dai risparmiatori va alle pmi italiane. "Questo denaro - conclude il manager - deve essere investito nelle imprese italiane per almeno il 70%. E buona parte di questo, almeno il 21%, nelle piccole e medie imprese. Ecco quindi che può arrivare un grande afflusso sia di capitale di rischio, quindi per patrimonializzare le aziende, sia per i finanziamenti a medio lungo termine. Che vuol dire: denaro alle quotate per fare nuovi investimenti, per migliorare la produttività, per assumere... per cambiare l'economia di questo Paese".
Guarda l'intervista a Massimo Doris