Economia

Fca, 500 elettrica al via da marzo. Gorlier: "Ne produrremo 80 mila all'anno"

"A Mirafiori abbiamo avviato i lavori per la costruzione della Fiat 500 elettrica che inizieremo a produrre a partire dal secondo trimestre del 2020 con volumi che arriveranno a 80mila veicoli all'anno". Cosi' Pietro Gorlier, responsabile Fca per l'area Emea, parlando alla presentazione di un accordo siglato con Terna per la mobilita' elettrica e confermando il piano per Mirafiori gia' presentato.

'E' un momento importante per Fca, per il settore che sta cambiando. Sappiamo che per uno sviluppo efficace ed efficiente delle vetture elettriche dobbiamo fare un salto di qualita'', ha continuato, sottolineando che "solo la vettura non risolve la questione della mobilità". Per questo motivo, ha spiegato Gorlier, "la nostra strategia non si ferma alla costruzione della vettura ma puntiamo alla creazione di un ecosistema intorno alla vettura' e 'l'accordo con Terna ne e' la dimostrazione piu' evidente".

Infatti, ha aggiunto, "realizzeremo un laboratorio avanzato per testare la capacita' delle vetture di interagire con la rete elettrica: non solo per la ricarica ma anche per restituire energia per il bilanciamento della rete". Gorlier ha ricordato la 500 elettrica 'e' parte del piano di investimenti complessivo di cinque miliardi di euro, in corso di realizzazione in Italia per sostenere un sostanziale rinnovo ed elettrificazione della nostra offerta di prodotti'. Inoltre, il manager ha aggiunto che 'a marzo, al Salone di Ginevra, abbiamo presentato i nuovi modelli ibridi plug-in delle Jeep Renegade e Compass che verranno prodotte a Melfi, mentre prima dell'estate abbiamo presentato il Ducato elettrico, che sara' prodotto nello stabilimento di Atessa.

All'inizio del prossimo anno avvieremo inoltre la produzione a Pomigliano della Fiat Panda Mild-Hybrid e di un nuovo veicolo Premium dell'Alfa Romeo, la Tonale, anch'esso con versione plug-in ibrida'. Gorlier ha spiegato che 'queste nuove vetture sono solo il primo, fondamentale tassello di una strategia di e-Mobility di Fca che e' completa e articolata'.

Le vetture elettriche, tuttavia, ha ribadito Gorlier, 'per compiere davvero un salto di qualita', devono essere pensate e inserite in un contesto molto piu' ampio che e' quello dei servizi per la clientela, come per esempio il V2G', attraverso il quale le auto elettriche sono in grado anche di immettere potenza in rete ogni volta che viene richiesto (oltre a ricaricarsi), che sara' oggetto della sperimentazione con Terna. Quanto spiegato, ha sottolineato Gorlier, e' 'cosa e quanto stiamo facendo in Fca per rispondere alle sfide che ci riserva il futuro', aggiungendo che 'il cambiamento non ci ha mai spaventato, basta ricordare che siamo l'azienda che piu' di un secolo fa ha dato inizio a una 'rivoluzione': quello della mobilita' individuale italiana' e 'oggi, come allora, siamo in prima linea sul fronte del progresso tecnologico automobilistico, grazie al nostro know-how e a quello delle aziende che lavorano con noi'.