Economia

Mediaset, Bollorè pronto a pagare 760 milioni. Rumors. Boom in Borsa

Secondo le indiscrezioni, le trattative riguardano il coinvolgimento di Mediaset nella jv allo studio tra Canal Plus e Tim per portare i contenuti sulla banda

Le ipotesi di trattative in corso tra Mediaset e Vivendi per risolvere lo scontro tra la famiglia Berlusconi e i francesi mettono le ali a Mediaset a Piazza Affari. I titoli del gruppo di Cologno Monzese salgono di oltre otto punti percentuali a 3,15 euro, la miglior performance tra le blue chip milanesi. Secondo le indiscrezioni, Mediaset e Vivendi stanno negoziando per ricomporre la frattura che si è venuta a creare con il mancato acquisto di Premium da parte dei gruppo di Vincent Bollorè.

Le trattative riguardano il coinvolgimento di Mediaset nella joint venture allo studio tra Canal Plus e Tim per portare i contenuti sulla banda ultra-larga, oltre a una riduzione della quota di Vivendi in Mediaset dal 29% al 10%, con Finivest che potrebbe comprare le quote eccedenti. Le parti starebbero cercando un'intesa in tempi brevi, entro l'asta dei diritti tv e prima dell'udienza al tribunale civile di Milano della causa intentata dal gruppo di Cologno contro i soci francesi fissata per il 19 dicembre. Inoltre, allo studio ci sarebbe anche un risarcimento per Mediaset che sulla carta dovrebbe essere di tre miliardi (la richiesta di Mediaset in sede giudiziale) ma che in sede extragiudiziale potrebbe arrivare a 760 milioni, valore che equivale alla valutazione data lo scorso anno dai francesi al 100% di Premium.

"Qualsiasi accordo negoziato con Vivendi dovrebbe vedere riconosciuti a Mediaset i danni per la rottura del contratto su Premium e quindi sarebbe positivo per il titolo", commentano gli analisti di Equita, aggiungendo che comunque un acquisto da parte di Finivest del 19% di Mediaset messo in vendita da Vivendi sarebbe "complesso". Per un'altra primaria sim milanese "questi rumors possono sostenere il titolo perchè un accordo sarebbe chiaramente una notizia positiva per Mediaset', aggiungendo di ritenere "ragionevole che Mediaset chieda che eventuali negoziati con Vivendi debbano ripartire da Premium, ossia da dove e' iniziato il dissidio".

"Tempo di negoziare", sostengono gli analisti di Banca Akros in un report in cui confermano la raccomandazione accumulate e il prezzo obiettivo a 3,7 euro su Mediaset. Per gli esperti un accordo con i francesi sarebbe "uno sviluppo molto positivo per Mediaset: una più ampia partnership con Vivendi-Telecom offrirebbe più creazione di valore per Mediaset, invece del forte ridimensionamento di Premium annunciato a gennaio e al momento in corso. La nostra raccomandazione positiva sull'azione e' basata anche sull'esito positivo della vicenda Premium", spiegano gli analisti.

"Abbiamo evidenziato tante volte che un accordo tra Mediaset e Vivendi sarebbe una buona notizia, pur lamentandoci del fatto che, fortunatamente, la visibilità fosse bassa. Ora gli articoli di stampa su questo tema stanno diventando piu' intensi, indirettamente aumentando le chance di avere finalmente un accordo", commentano infine gli analisti di Mediobanca Securities.