Pensioni, APE e Ape Social: è caos. Opzione Donna proroga e... RIFORMA PENSIONI NEWS
Pensioni: Ape in Gazzetta? Poletti, ancora qualche giorno. APE SOCIAL, OPZIONE DONNA E QUOTA 41, NEWS SU RIFORMA PENSIONI
Pensioni: Poletti, ancora qualche giorno per Ape in Gazzetta
Palazzo Chigi sta predisponendo il testo del decreto sull'ape social a seguito delle valutazioni del Consiglio di Stato. Per la pubblicazione del decreto in Gazzetta ufficiale ci vorra' ancora qualche giorno. Lo ha detto il ministro del lavoro Giuliano Poletti interpellato dai cronisti sullo slittamento dei tempi per l'anticipo' pensionistico che sarebbe dovuto partire il primo maggio. Tempi piu' lunghi sono invece previsti per l'ape volontaria, ancora all'esame del ministero dell'Economia.
Pensioni: Damiano, accelerare emanazione decreti Ape
"Condividiamo la preoccupazione delle organizzazioni sindacali, dopo l'incontro di oggi con il Governo, per quanto riguarda il ritardo che si registra nell'emanazione dei decreti sull'APE sociale. La legge e' tassativa: la misura deve decorrere a partire dal primo maggio e, quindi, va garantita la retroattivita' e anche previsto un eventuale prolungamento della presentazione delle domande oltre il 30 giugno prossimo". Lo dichiara Cesare Damiano, Presidente della Commissione Lavoro alla Camera. "Il decollo dell'Ape sociale e di tutte le misure contenute nel verbale d'intesa tra CGIL, CISL, UIL e Governo del settembre scorso, tradotto nella legge di Bilancio - prosegue -rappresenta un test importante per quanto riguarda l'utilizzo dello strumento della flessibilita' pensionistica da parte dei lavoratori". " Accanto a questo - spiega Damiano - non va dimenticata la necessita' di accelerare al massimo l'emanazione dei Decreti anche per far decollare le altre normative a favore dei lavoratori, a partire dalle nuove regole per il lavoro precoce e usurante. Il ritardo si qui registrato, compromette anche il decollo dell'esame della cosiddetta fase due, a partire dai temi centrali della pensione contributiva di garanzia per i giovani e del potenziamento della logica dell'anticipo pensionistico a favore di chi svolge lavori particolarmente pesanti" . "Rimangono, per noi, anche da correggere le recenti circolari dell'INPS relative all'accesso flessibile e anticipato alla pensione per i lavoratori dipendenti nati nel 1952. L'esclusione dal computo dell'anzianita' dei versamenti volontari, del servizio militare, della maternita', della mobilita' e del riscatto della laurea, e' una scelta semplicemente assurda, arbitraria e contraddittoria con la normativa legislativa", conclude.
Pensioni: Uil, rispettare tempi Ape sociale, pubblicare Dpcm
"Il ritardo accumulato nell'emissione del Dcpm sul pacchetto previdenza sta diventando imbarazzante. Il Governo pubblichi il decreto sulla Gazzetta ufficiale". Lo afferma il segretario confederale della Uil, Domenico Proietti, chiedendo di rispettare i tempi per usufruire dell'Ape sociale. "Per la Uil occorre tenere ferma la data del primo maggio per la prestazione dell'Ape sociale e mantenere l'intera fruibilita' per tutti gli interessati dalle platee delle categorie dei lavori gravosi e faticosi", sostiene Proietti.
Pensioni: Sacconi (Epi), prorogare "opzione donna"
"Il governo ha risposto ambiguamente alle interrogazioni con cui tutti i gruppi parlamentari hanno sollecitato la proroga della cosiddetta "opzione donna", ovvero della possibilita' di anticipare l'eta' di pensione al prezzo di una prestazione ridotta perche' tutta calcolata col metodo contributivo. La legge Fornero sta peraltro manifestando tutta la sua rigidita' che non ha eguali in Europa e in occidente. E sono soprattutto le donne a pagarne le conseguenze sia per la propensione delle imprese a non trattenerle al lavoro oltre una certa soglia anagrafica, sia per i servizi di cura domiciliare che non potrebbero garantire. In attesa di introdurre una flessibilita' generalizzata dell'eta' di "uscita", e' necessario prorogare almeno questa sperimentazione i cui oneri per la finanza pubblica si sono rivelati inferiori alle previsioni del Governo. Continuera' la pressione in tal senso della Commissione Lavoro del Senato". Lo scrive nel blog dell'Associazione amici di Marco Biagi il presidente della Commissione lavoro del Senato, Maurizio Sacconi (Energie per l'Italia).
PENSIONI: CISL, NON SCARICARE RITARDO DECRETI APE SU LAVORATORI
"Il ritardo nell'emanazione del decreto sull'Ape sociale deve essere superato prevedendo che la relativa indennità per i beneficiari che ne hanno diritto sia corrisposta a partire dal 1° maggio, così come era stato previsto in sede di confronto con le Organizzazioni sindacali''. Lo ha dichiarato il Segretario confederale della Cisl, Maurizio Petriccioli, prima dell'avvio del confronto al Ministero del lavoro sulla previdenza. ''La premessa affinché il confronto sulla fase due dell'intesa del 27 settembre, che riguarda la previdenza delle future generazioni, possa svilupparsi efficacemente è che gli impegni precedentemente assunti con la fase uno dell'intesa dal Governo siano stati mantenuti -aggiunge Petriccioli-. Oggi chiederemo al Governo di renderci conto dei ritardi che hanno caratterizzato la partenza dell'Ape e di evitare che questi differiscano la partenza delle tutele per i lavoratori interessati''. ''Occorre poi accelerare il lavoro sui temi relativi alla fase due, a cominciare dallo sviluppo della previdenza complementare, dalla pensione di garanzia per i giovani lavoratori maggiormente coinvolti in processi di precarietà e dal rafforzamento della tutela del potere di acquisto delle PENSIONI in essere, in modo che nella prossima legge di bilancio possa essere avviato un processo di progressiva riforma del sistema previdenziale, volto a migliorare l'equilibrio fra la sua sostenibilità finanziaria e quella sociale'', conclude Maurizio Petriccioli.
Pensioni precoci e Ape social slittano. APE E QUOTA 41 RIFORMA PENSIONI NEWS
Pensioni, precoci e Ape social: l'uscita anticipata slitta a fine maggio. Il Consiglio di Stato ha sollevato diversi rilievi su entrambi i Dpcm che dovranno essere modificati velocemente per essere spediti alla Corte dei Conti, ultimo passo obbligato prima della pubblicazione definitiva in Gazzetta Ufficiale e dunque della piena operatività delle misure. Le ultimissime novità sulla riforma pensioni.
PENSIONI PRECOCI E APE SOCIAL SLITTANO A FINE MAGGIO
Pensioni precoci e ape (anticipo pensionistico) social a quando? C'è chi parla di dieci giorni di slittamento, ma le ultime indiscrezioni arrivano sino a fine maggio. Un ritardo che non piacerà ai pensionati in 'lista d'attesa'.
PENSIONI, APE SOCIAL E PRECOCI: LE MODIFICHE
Pensioni nel caos, perché si dovrà intervenire sulla platea dei beneficiari e sulle tempistiche per il riconoscimento delle domande che i vari pensionati che chiedono l'anticipo pensionistico (disoccupati, invalidi o con carichi familiari particolari con almeno 30 anni di contributi) dovranno inviare all’INPS per accedere al reddito ponte che li traghetterà fino alla pensione.
Pensioni, Ape social e precoci ritardi choc APE-QUOTA 41 CAOS RIFORMA PENSIONI
"I ritardi nell'iter di approvazione dei decreti in materia di Ape sociale e lavoratori precoci sono ormai pesanti ed e' opportuno che il Governo fornisca al piu' presto alle organizzazioni sindacali dei chiarimenti sui tempi e su come intende procedere dopo il parere del Consiglio di Stato, che ha avanzato significative osservazioni in merito ai testi che gli sono stati presentati da Palazzo Chigi". Cosi', in una nota, il segretario confederale della Cgil Roberto Ghiselli. "Questa situazione - sottolinea Ghiselli - lascia ancora migliaia di lavoratori nell'incertezza rispetto alla possibilita' e ai tempi in cui poter accedere alle misure contenute nei decreti, cosi' come - conclude - rende difficoltoso il lavoro di informazione e assistenza ai lavoratori da parte del sindacato e delle strutture di servizio".