Economia
Quota 100, Italia Viva non molla: "Quei soldi alle famiglie con figli"
Quota 100/ Luigi Marattin, economista e vicecapogruppo di Italia Viva alla Camera, replica su Affaritaliani.it alle parole di Luigi Di Maio
"Continuiamo a pensare che sarebbe più utile destinare le risorse di Quota 100 alle famiglie con figli, e presenteremo un emendamento in tal senso in Parlamento. Perché in Parlamento questo si fa: si prova a dar corpo alle proprie idee su come allocare al meglio le risorse pubbliche. A volte si vince, a volte si perde. L’importante è fare sempre le battaglie in cui si crede". Con queste parole Luigi Marattin, economista e vicecapogruppo di Italia Viva alla Camera, interpellato da Affaritaliani.it, replica alle parole del capo politico del M5S Luigi Di Maio che, rivolgendosi a Matteo Renzi, ha affermato: 'Su Quota 100 non c'è alcun margine'.
Pensioni: Di Maio a Renzi, su Quota 100 non c'e' alcun margine - "Il Parlamento e' sovrano e decidera' che cosa fare della legge di bilancio, ma su Quota 100 non c'e' margine di alcun tipo. Se Renzi e Italia Viva sono nostalgici della legge Fornero, lo dicano pubblicamente, ma non avranno i voti in Parlamento per abolire Quota 100". Cosi' Luigi Di Maio, a Terni per una visita a un cantiere bloccato della Terni-Rieti, ha risposto a una domanda dei giornalisti a proposito della possibilita' di discutere in parlamento sulla legge di bilancio, prospettata da Matteo Renzi. Tornare indietro sulle pensioni, per il ministro degli Esteri, sarebbe "schizofrenia normativa. Il cittadino vede uno Stato che l'anno scorso gli ha fatto una legge per andare in pensione e poi c'e' qualcuno che neanche un anno dopo la vuole abolire - ha aggiunto - ci sono tanti cittadini che vogliono andare in pensione e hanno un'opportunita'". Difendendo Quota 100, Di Maio ha poi affermato che "prevede il divieto di cumulo: chi va in pensione non puo' fare un altro lavoro, e questo e' importante perche' libera posti per i piu' giovani. Non e' un caso che nel periodo di Quota 100 e del reddito di cittadinanza - ha concluso - abbiamo avuto il livello di disoccupazione piu' basso dal 1977 in Italia. Abbiamo permesso di andare in pensione liberando posti per la generazione dei figli".