Economia

Veleni in Via Solferino: le copie perse e il mega-stipendio di FdB

Regolamento di conti? Via finalmente tutti i sassolini dalle scarpe? In Via Solferino è il tempo dei veleni. Il corrispondente da Bruxelles del CorSera Ivo Caizzi, anche piccolo azionista della società che edita il quotidiano diretto da Luciano Fontana, coglie l'occasione dell'assemblea di Rcs per accendere un riflettore sulla performance del suo ex direttore Ferruccio de Bortoli, durante la guida del giornale. Direttore, con cui pare, raccontano gli addetti ai lavori, non corresse buon sangue. "A quanto ammontano gli emolumenti complessivi attribuiti all’ex direttore Ferruccio de Bortoli quando lasciò il Corriere nell’aprile 2015?", chiede al duo Costa-Cioli il socio Caizzi.

E poi: "Potete confermare che nei circa sei anni della direzione de Bortoli si è verificata la più pesante perdita di copie e il peggiore arretramento mai registrati nella storia del Corriere, indicandone dettagliatamente i termini?", va più a fondo Caizzi che conclude: "Potete confermare l’esistenza di un contezioso (anche se poi transato) tra lo stesso de Bortoli e RCS Media Group?".

Puntuale la risposta del board. Per quanto riguarda l'assegno staccato dal gruppo a fine aprile 2015, Il Cda fa sapere che FdB si è portato a casa "una buonuscita complessiva di 2,45 milioni di euro, come da impegni contrattuali all’assunzione e comprensivo di un patto di non concorrenza per 1 anno". Soldoni, per una performance (era questo che forse che il perfido Caizzi voleva far emergere, dato che è difficile che una delle firme del quotidiano non sapesse dell'andamento delle vendite) davvero modesta: "nei sei anni della direzione de Bortoli, 2010-2015, la diffusione Ads del Corriere della Sera ha registrato un tasso di variazione medio annuo del -5%". Performance negativa, ma che il board giustifica: "La diffusione totale Ads del resto del mercato dei quotidiani e dei principali competitor ha registrato un tasso di variazione medio annuo del -6%". Magre consolazioni. Caizzi si è tolto qualche sassolino.