Carlo Conti: “Sanremo? Un sogno impossibile? Julia Roberts all'Ariston”
Carlo Conti fa un bilancio del suo 2016 e parla del Sanremo 2017 alle porte. L'intervista ad Affaritaliani.it
“Il mio 2016? Lo finisco bene con il premio Santa Chiara. Meglio di così non potevo chiudere un anno che è stato particolarmente bello ed esaltante”, lo spiega Carlo Conti ad Affaritaliani.it. “Ormai sono una serie di anni belli ed esaltanti. Da incorniciare. Sempre però con serenità e tenendo i piedi per terra”.
Ripercorrendo il 2016, viene ovviamente in mente Sanremo. Quali ricordi per l’edizione passata del Festival?
“Il primo ricordo è la vittoria degli Stadio con quel brano che toccava le corde di tutti i ‘babbi’ (papà, ndr). E poi Ezio Bosso, un momento pazzesco. Un momento incredibile di umanità e di genio, di forza e di energia. E’ stata l’umanità che incontra l’arte e l’arte che incontra l’umanità…”
Dal 2016 al 2017: da un Sanremo all’altro..
“Sarà il terzo della serie…”
Che Festival dobbiamo aspettarci?
“Lo vivo con grande serenità, perché anche se dovesse andare così e così, ne ho fatti due che sono andati bene. Quindi la maggioranza… (sorride, ndr). Devo dire che sono molto soddisfatto da un punto di vista musicale. Non voglio esagerare, ma dei 22 brani almeno 15-16 saranno ad altissima rotazione radiofonica. E questa è la cosa importante, perché le canzoni di Sanremo devono diventare di tutti. Devono essere canticchiate, ascoltate in radio. Il compito principale di Sanremo è di regalarci canzoni….”
Un aggettivo per il Sanremo che è stato quest’anno e per quello che sarà tra poche settimane…
“I due che sono stati li definisco meravigliosi, quello che verrà è un mistero. Spero sarà altrettanto meraviglioso per completare il trittico. Sicuramente sarà divertente, perché io lì mi diverto e mi rilasso molto”
Si è parlato molto della valletta…
“E’ presto, abbiamo appena pensato ai 22 ora vediamo il contorno. Cercherò di fare una cosa diversa rispetto agli altri anni. Il primo anno ho avuto due donne che hanno vinto Sanremo (Arisa ed Emma Marrone, ndr) – e non era mai successo – Nel 2016 c'è stato un uomo grande protagonista (Gabriel Garko, ndr), accompagnato dalla genialità e comicità di Virginia (Raffaele, ndr). Questa volta andremo su una nuova strada. Vedremo quale sarà…”
Un sogno impossibile, la valletta che vorresti avere sul palco dell’Ariston, ma che non potrai avere…
“Julia Roberts”