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Coronavirus, Salvini: "Frontiere chiuse". Consigliera M5s Liguria vs la Cina

Il coronavirus diventa materia di polemica politica anche in Italia

Il coronavirus diventa materia di polemica politica anche in Italia. Nel giorno del discorso di Roberto Speranza in Senato, per la verità applaudito anche da Matteo Salvini, lo stesso leader della Lega ribadisce su facebook quanto detto già ieri sulle "frontiere aperte". Sorprende di più, per certi versi, il post della consigliera regionale e possibile candidata alle elezioni in Liguria del M5s, Alice Salvatore, che critica le condizioni igieniche degli allevamenti cinesi, collegando a esse la nascita del virus proprio in Cina, paese col quale i pentastellati hanno un rapporto privilegiato. Quantomeno fino a quando Di Maio era il leader politico.

Virus Cina, Salvini: "Colera e peste? Altro che frontiere aperte"

"Il ministro della Salute finalmente arrivato in Senato, dopo le pressioni della Lega, ha appena ammesso che in Cina il coronavirus è trattato e considerato pericoloso 'come la peste e il colerà e ha parlato di 'elevata probabilità di diffusione globale' del Virus. Altro che speculazione, questa è la verità". Matteo Salvini, su facebook, aggiunge che "ogni giorno arrivano in Italia decine di voli dalla Cina: ci vogliono controlli, controlli e ancora controlli. Altro che - rimarca il leader della Lega - frontiere aperte...". 

VIRUS CINA: SALVATORE (M5S), 'SFORTUNA? NO, COLPA E' DELLA CATTIVERIA UMANA'

Il coronavirus? "Non è sfortuna. E' crudeltà". ha invece scritto sempre su Facebook Alice Salvatore: "Sars, aviaria, influenza suina, sindrome della mucca pazza, ebolavirus, coronavirus. Da dove vengono questi virus? Come nascono e come si diffondono? Non è un caso", sostiene la grillina, "non vengono da nulla. Non è sfortuna". "Accadono - spiega Salvatore - perché in Cina negli allevamenti, nei mercati e in laboratorio gli animali vengono ammassati e torturati nelle condizioni più atroci. Costretti in spazi angusti, sporchi, spesso affiancati da carcasse di loro simili morti e in decomposizione. Cani, gatti, serpenti, cuccioli di lupo, pipistrelli, volpi, scimmie: diventano carne da macello in condizioni igieniche agghiaccianti. E' così che nascono le malattie: i virus che poi fanno tremare il mondo". "E' la cattiveria, l'abominio umano di quella gente che quegli animali li uccide perché qualcun altro se ne nutre". Insomma, chiosa Salvatore, "non è sfortuna. E' crudeltà".