Esteri

Michelle Obama: "La Casa Bianca? Fortezza triste e buia"

Benny Manocchia

Ammettendo che non c'e' un candidato democratico capace di battere Trump alle elezioni presidenziali, una giornalista di una nota rete tv ha chiesto a Michelle Obama se accetterebbe l'invito dei democratici americani di presentare la sua candidatura per il posto di ;presidentessa degli Stati Uniti. La moglie di Barack Obama ha sorriso. "Ho visto mio marito - ha detto - per otto anni seduto in quella polrona nell'ufficio ovale della Casa Bianca, e non e' stato piacevole. Barack ha sofferto ogni giorno,preso nella ricerca di non fare errori e seguire la strada giusta per aiutare la nazione. Proprio non ho la forza ne' la volonta'.di affrontare giornate come quelle che passo' Barack".

Parlando della vita in quella "fortezza triste e spesso buia", Michelle ha ammesso di avere parlato, negli anni,con le altre first ladies che l'hanno preceduta. "Le considero le vedove bianche della Casa Bianca, ha detto.

"Insieme,senza distinzione di partito, abbiamo versato qualche lacrima. No,assolutamente non accetterei un invito di presentare la mia candidatura alla presidenza. Personalmente, devo ammettere che noi donne non siamo adatte per quel lavoro. Spesso,per noi,i figli e lo stesso marito,rappresentano problemi e preoccupazioni da affrontare...". Barack ha riso quando gli hanno detto della richiesta a Michelle di presentare la canditatura.

"Cosi',se vincesse...vincerebbe, credo.... io sarei il first gentleman cosi' come lei e' stata la first lady della nazione. Be',devo pensarci un po',diciamo una ventina di anni!".