Esteri
Usa 2016, Trump si candida: "Serve un grande leader. Sono ricco, non ho bisogno dei lobbysti"
Ha formalmente annunciato la sua candidatura per la presidenza degli Stati Uniti, il miliardario Donald Trump con un evento a New York, nella sua Trump Tower, introdotto dalla figlia Ivanka. "All'America serve un grande leader", ha dichiarato. Si è presentato come "un vincitore" in un'America "che non vince piu"', che perde contro la Cina, contro il Giappone, contro il Messico, contro il resto del mondo. Vestito con i colori della bandiera americana, abito blu, camicia bianca e cravatta rossa, ha attaccato l'attuale amministrazione su tutta la linea ma anche i repubblicani che fanno solo retorica e non parlano dei problemi reali dell'America. "Signori e signore, sono ufficialmente in corsa per la presidenza degli Stati Uniti e torneremo a rendere il nostro Paese di nuovo grande", ha dichiarato Trump definendo gli attuali leader americani degli "inetti".
Il nostro Paese "è in guai seri - ha osservato - non vinciamo più. Quando è stata l'ultima volta che abbiamo vinto? Quando è stata l'ultima volta che abbiamo battuto la Cina in un accordo commerciale? Io vinco contro la Cina tutti i giorni. Io amo la Cina ma suoi leader sono molto più intelligenti dei nostri". Per Trump gli altri contendenti "non sarebbero mai in grando di rendere l'America di nuovo grande - ha insistito - non hanno alcuna chance. Sono controllati dai lobbisti, dai donatori, da interessi particolari mentre il nostro Paese ha bisogno di un leader veramente grande. Abbiamo bisogno di un leader che ha scritto 'The Art of the Deal' (il suo libro) e abbiamo bisogno di un leader che può riportare in America i posti di lavoro".
"Sarò il più grande presidente per il lavoro che Dio abbia mai creato", ha affermato poi Trump. Alla fontiera "costruirò un grande muro", ha proseguito, "perchè i messicani non sono nostri amici". E se "l'America è come un Paese del terzo mondo", perchè i leader americani "sono stupidi", il 69enne Trump, si è presentato come l'unico uomo in grado restaurare quel "sogno" cosi' come è stato in grado di accumulare ricchezza. "Io sono molto ricco, non ho bisogno dei lobbisti", ha ricordato snocciolando i dati sulla sua ricchezza che supere i 9 miliardi di dollari.