Food

Sfumature rosa e psicologia: quando il maitre è donna

@Andrea_Radic

Maître e Sommelier, la nuova responsabile di sala Manuela Terragnolo

Il ristorante dell’Hotel Terme Merano si tinge di rosa con sfumature di psicologia.
 

Oltre alla lunga esperienza come Maître e Sommelier, la nuova responsabile di sala Manuela Terragnolo ha alle spalle studi di psicologia che permettono maggiore attenzione al dettaglio e alle esigenze dell’ospite.
 
Il ristorante Olivi dell’Hotel Terme Merano si tinge di rosa. E’ una donna la nuova Maître che, assieme allo chef Karlheinz Falk, dirige la sala da 280 posti; si chiama Manuela Terragnolo, 37 anni con studi di psicologia alle spalle che completano il suo ruolo di responsabile di sala. Il suo motto è l’attenzione al dettaglio è cio che fa la differenza, frase che condivide con il suo team pronto a esaudire ogni desiderio del cliente e a sorprenderlo con novità gastronomiche. Figlia di genitori cuochi e con una grande passione per i vini che le ha permesso per sette anni, nel suo lungo percorso professionale, di lavorare come Sommelier prima di diventare Maître.
 
Manuela ha obiettivi chiari: «Voglio rendere ancor più tradizionale lo stile del ristorante dell’Hotel Terme Merano a partire dal menu dove ogni dettaglio deve avere un richiamo all’Alto Adige; dai prodotti tipici locali, sani e freschi, alla decorazione della sala ristorante. Al mio arrivo ho percepito l’assenza della creatività di una donna; la presenza maschile nell’ambiente gastronomico è di norma prevalente» spiega Manuela Terragnolo. «La sala necessitava di un tocco femminile, più decorazioni floreali, colore ed eleganza; così ho voluto rinnovarla per sorprendere e accogliere i clienti con maggiore creatività. I miei lunghi anni di studi in psicologia mi permettono di immedesimarmi negli ospiti, capire le loro esigenze e agire di conseguenza per farli sentire a proprio agio fin da subito».
 
Cucina sudtirolese, ma anche nazionale e internazionale; piace questo mix e accontenta i gusti di tutti gli ospiti dell’hotel. Prodotti di qualità ma anche belli e colorati perché si sa anche l’occhio vuole la sua parte. Infatti il ristorante Olivi, da poco ristrutturato per garantire maggiore comfort alla clientela, propone lo speciale Show Kitchen ossia la cucina a portata di vista degli ospiti che possono comodamente osservare i cuochi al lavoro mentre preparano omelett e uova á la minute ordinati a colazione, mentre a pranzo e a cena i primi piatti come pasta o minestre. Il piacere è anche sinonimo di varietà: l’assortito menu serale Buongustai propone i piatti che lo chef Karlheinz Falk crea in base alle primizie della stagione